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Ecco come Usa e Corea del Sud replicano alle mattane di Kim della Corea del Nord. Il video dell’attacco simulato

Corea del Sud

L’ultima esercitazione militare congiunta fra Stati Uniti e Corea del Sud si è trasformata in un avvertimento per Pyongyang, dopo l’ultima provocazione: il lancio del suo primo missile balistico intercontinentale il 4 luglio, “un regalo agli americani per l’indipendenza”, avrebbe detto Kim Jong-un, secondo la stampa nordcoreana. A poche ore di distanza Stati Uniti e Corea del Sud hanno dato il via ad un attacco simulato contro la Corea del Nord, lanciando a loro volta dei missili balistici per chiarire che la misura è colma e sono pronti a rispondere. Trump si è detto disposto anche ad azioni unilaterali. “Il missile nucleare della Nordcorea coinvolge la nostra sopravvivenza – ha detto il premier sudcoreano Moon Jae-in – della nostra nazione, degli alleati, non tollereremo queste minacce dalla Nordcorea. Avremo un ruolo di primo piano per usare tutti i possibili metodi, anche sanzioni e colloqui, per denuclearizzarla completamente”.

Il lancio del missile nordcoreano risale a ieri, il giorno dell’indipendenza americana, poco dopo il primo vertice dei leader di Stati Uniti e Corea del Sud dedicato proprio alla minaccia posta dal regime di Pyongyang. Partito da un sito nei pressi della frontiera con la Cina, il missile secondo l’esercito sudcoreano dopo 40 minuti è caduto nel Mar del Giappone. Seul ha precisato che ha percorso oltre 930 chilometri. Su Twitter, Trump ha scritto, riferendosi a Kim Yong-Un: “Ma questo tipo non ha niente di meglio da fare nella sua vita? Difficile credere che la Corea del Sud e Giappone tollereranno a lungo questa situazione. Forse la Cina farà un gesto forte verso la Corea del Nord e metterà fine a questa assurdità una volta per tutte”. Il premier giapponese Shinzo Abe, dal canto suo, ha dichiarato alla stampa che il lancio dimostra chiaramente che la minaccia sta aumentando, annunciando che Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone si riuniranno a margine del vertice del G20, in programma il 7 e 8 luglio ad Amburgo anche per far pressioni sul presidente cinese Xi Jinping e quello russo, Vladimir Putin, affinché assumano misure più costruttive.

ECCO COSA STA COMBINANDO KIM IN COREA DEL NORD CON I TEST MISSILISTICI

(Video e testi Askanews)

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