Mentre la first lady degli Stati Uniti, Melania Trump, continua ad essere oggetto di critiche per le sue scelte stilistiche nel vestire, Ivanka Trump ci crede ancora – e sempre di più – alla strategia del basso profilo nell’abbigliamento. Vegetariana ed ambientalista, la figlia prediletta del magnate americano Donald Trump vuole convertirsi alla moda “democratica” low cost. Da tempo Ivanka non indossa più abiti firmati da migliaia di dollari in incontri o apparizioni pubbliche. Ora che è consigliere speciale della Casa Bianca ha preferito lasciare nell’armadio i capi di Oscar de la Renta, Carolina Herrera o Altuzarra che usava nella veste d’imprenditrice e figlia di Trump.
LA SCELTA DELLA MODA “DEMOCRATICA”
L’ultima mise è stata indossata durante il minuto di silenzio alla Casa Bianca in memoria delle vittime della strage a Las Vegas. Insieme al marito Jared Kushner, Ivanka si è presentata alla cerimonia del 2 ottobre con una gonna di tweed con bottoni e un jersey senza scollatura color mostarda. Tutto firmato Zara, il marchio re dell’impero di abbigliamento low cost spagnolo Inditex. Il prezzo della gonna è di 46 dollari, mentre il jersey costa meno di 23 dollari. Ai piedi tacchi neri (di marchio sconosciuto) e come accessorio un paio d’orecchini a forma di fiori. Da quando è stata criticata per avere indossato un bracciale del suo marchio di circa 10mila euro, Ivanka si è spogliata dei suoi prodotti.
La scorsa primavera si è fatta vedere con un semplice abito nero con un fiore della collezione Victoria Beckham per il marchio Target. Il costo: 33 euro, ma sul sito era disponibile con uno sconto del 70 per cento.
I CONSIGLI DELLA STILISTA MICAELA ERLANGER
La nuova passione di Ivanka Trump per la moda low cost potrebbe non essere una sua idea. Secondo il sito Pret-a-Reporter, la figlia del presidente Trump si sarebbe rivolta ad una stilista di Hollywood per migliorare la sua immagine: sarebbe Micaela Erlanger, consigliera anche di Meryl Streep e Lupita Nyong’o. Mentre nel mondo dello spettacolo sono famose le consulenze di Kate Young (tra i suoi clienti ci sono Sienna Miller, Michelle Williams e Dakota Johnson) e anche Petra Flannery (che veste Emma Stone e Amy Adams); nel mondo della politica è famoso il nome di Erlanger e di Meredith Koop, responsabile dei look dell’ex first lady Michelle Obama.
Non si conosce ancora il nome dello stilista che aiuta Melania Trump nella scelta delle mise, ma la stampa specializzata sostiene che potrebbe essere l’ex direttore creativo di Carolina Herrera, Hervé Pierre. Certo è che lo stile della first lady è molto diverso da quello di Ivanka.
