Dopo una gara affrontata in modo rigoroso e riuscendo a presentare una candidatura più che solida, perdere per sorteggio non fa piacere. La sede dell’Ema dall’Inghilterra si trasferirà ad Amsterdam anziché a Milano che pure era prontissima a vincere la sfida.
Al di là di tutti i commenti e le opinioni di queste e delle prossime ore, quello che è doveroso sottolineare è che proprio l’unità istituzionale messa in campo a favore del capoluogo lombardo rappresenta un patrimonio da non disperdere.
Nei mesi scorsi, subito dopo Expo2015, è emersa forte l’indicazione da parte del governo di realizzare a Milano un polo di ricerca e sviluppo nel settore delle scienze della vita: Human Technopole.
Dopo la sconfitta dell’Ema – ed ancora in crisi per la sconfitta calcistica – vale la pena di concentrarsi per non perdere questa di opportunità. Investimenti privati ed investimenti pubblici sono ancora sul crinale.
Prendiamoci la rivincita.