Sarà lo scudo crociato il simbolo attorno al quale convergeranno le diverse anime del centrodestra che consolideranno il lato moderato della coalizione guidata da Silvio Berlusconi e cui fanno già parte Matteo Salvini e Giorgia Meloni. È stato infatti siglato l’accordo fra “Noi con l’Italia” – il movimento guidato da Raffaele Fitto e Maurizio Lupi presentato la scorsa settimana e l’Udc guidato da Lorenzo Cesa (nella foto). L’intesa è stata raggiunta dopo un incontro tra Lorenzo Cesa e Antonio De Poli per l’Udc, Raffaele Fitto, Maurizio Lupi e Saverio Romano per Noi con l’Italia.
Raggiunto telefonicamente da Formiche.net, il segretario dell’Udc ha spiegato che “si è convenuto sulla necessità di costruire una federazione in grado superare abbondantemente lo sbarramento e contribuire in modo determinate alla vittoria del centro destra”. “Appare chiara – ha detto Cesa – la natura democristiana e liberale del neo soggetto politico”.
Nel comunicato ufficiale, Cesa, De Poli, Fitto, Lupi e Saverio Romano scrivono che il loro è “un progetto inclusivo aperto alle forze di centro che si riconoscono in questi valori ed è per questo che Fitto e Cesa sono stati incaricati di tenere incontri per rafforzare questo progetto”.
A gennaio quindi proseguirà l’opera di tessitura per consolidare questa lista fortemente voluta da Berlusconi ed accompagnata nelle diverse mediazioni, con discrezione ma determinazione, da Nicolò Ghedini. All’appello mancano infatti personalità e movimenti che inizialmente non avevano aderito né al progetto di Fitto né a quello di Cesa. Difficilmente il leader di Forza Italia potrà accettare di avere in coalizione più di quattro liste: il tema sarà “o dentro, o fuori”. L’epifania tutti i dubbi porterà via.