I numeri sono ancora minimi, ma significativi per confermare un cambio di rotta degli automobilisti italiani verso una mobilità sostenibile. Stando ai dati diffusi dalla Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Veicoli Esteri), le immatricolazioni di vetture elettriche, quelle pure a zero emissioni, sono aumentate nel nostro Paese del 38,6%. Un incremento che equivale a circa 2.000 unità vendute nel corso dell’anno appena finito, pari a una quota dello 0,1% dell’intero mercato.
LA CLASSIFICA
Dando uno sguardo nel dettaglio ai modelli elettrici più richiesti da noi nell’intero 2017 ai primi tre posti nella top ten del segmento ci sono la Nissan Leaf con 467 unità, seguita dalla Renault Zoe (319 targhe) e dalla Tesla Model S (266). Nel mese di dicembre, però, lo scettro della categoria è andato alla variante a batterie della Smart Fortwo che ha convinto 57 clienti. La Leaf ha pagato il cambio di modello, con la nuova generazione attesa a breve nelle concessionarie. Ma anche, forse, all’indole più cittadina della Smart che, a partire dal 2020, sarà proposta unicamente in versione elettrica diventando il brand tutto verde della Daimler da affiancare al neonato marchio EQ.
OBIETTIVO 3 MILIONI
Il fronte della mobilità a zero emissioni sta dunque crescendo in Italia, dove anche i modelli ibridi e ibridi plug-in continuano a salire (+71%). Secondo lo studio “eMobility Revolution” realizzato da The European House-Ambrosetti in collaborazione con Enel, in Italia nel 2025 potrebbero circolare 3 milioni di veicoli elettrificati, sostenuti nel rifornimento da 30.000 colonnine di ricarica.
(Articolo pubblicato su l’Automobile, la testata diretta da Alessandro Marchetti Tricamo ed edita da ACI)