Sono quasi 160mila i lavoratori che si occupano del comparto difesa e sicurezza. Abbiamo industrie ad alta tecnologia, abbiamo settori nei quali siamo leader nel mondo.
Complessivamente questo settore produce lo 0,8 del Pil nazionale. Non solo, è un settore nel quale la ricerca e l’innovazione sono fondamentali e sempre di più questa ricerca e questa innovazione non sono soltanto utilizzabili da quelle che possono essere esigenze della Difesa, ma diventano innovazioni e capacità che vanno al servizio del cosiddetto “duale” quindi comunque di tutta la comunità e di quelle che poi sono applicazioni civili.
Pensiamo a una delle frontiere non solo del futuro ma già dell’oggi: la Cyber security. Su questo la Difesa ha lavorato molto, in particolare attivando molte azioni congiunte con le università, con centri di ricerca, stiamo spingendo sull’innovazione perché sappiamo che questo è fondamentale per la difesa, ma questo è fondamentale anche per lo sviluppo dell’Italia.
Non dimentichiamo quindi che lavorare per la sicurezza, anche quando parliamo di costruzione di sistema di sicurezza, vuol dire lavorare per il Paese.
