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Chi è Julián Castro, il figlio di messicani, in corsa per la Casa Bianca

casa bianca, midterms

Julián Castro non vuole perdere tempo. Sa che in politica ci sono momenti in cui è opportuno saper fermarsi e altri momenti in cui bisogna mettersi in gioco. Nonostante manchino ancora due anni alle elezioni presidenziali del 2020 negli Stati Uniti, il politico membro del Partito Democratico americano ha confermato la sua intenzione di correre per la Casa Bianca. Ex sindaco di San Antonio (Texas) ed ex segretario delle Politiche abitative durante il governo di Barack Obama, Castro sembra voler anticipare la campagna elettorale, sfruttando l’ondata di critiche e scandali contro il presidente Donald Trump.

IL FIGLIO DEI MESSICANI

Secondo la Cnn, Castro emerge nel panorama politico dei democratici. Nato a San Antonio nel 1974, il giovane ha molta esperienza politica. laureato all’Università di Stanford in Scienze politiche e comunicazione, ha svolto un dottorato a Harvard in Diritto. A 26 anni è stato eletto sindaco; nella Democratic Convention del 2012 ha conquistato il pubblico, guadagnandosi l’ingaggio nell’esecutivo del presidente Obama. Castro era candidato per il ticket con Hillary Clinton alle presidenziali del 2016. La mamma, María del Rosario Castro, è un’attivista per i diritti dei “chicanos” (messicani-americani) e leader del partito latino in Texas “La Raza Unida”. “Lui non dimentica le sue origini”, ha detto Barack Obama del giovane Castro.

LA DIREZIONE DI TRUMP

“Ho interesse di presentarmi alle elezioni. […] Nel processo per decidere se candidarmi è stato fondamentale ascoltare le persone e sentire la temperatura dell’elettorato”, ha detto Casto all’emittente NBC News. “Mi dedicherò nel 2018 a sostenere i giovani candidati progressisti. […] Sono colpito dal lavoro che stanno facendo sul campo per dare spazio ai giovani”. Sul presidente Trump, Castro ha detto che “sta portando il Paese in una direzione completamente sbagliata e sta danneggiando le persone mentre lo fa. […] Ho una visione diversa del Paese e credo sia il momento di cambiare le cose”.

L’APPUNTAMENTO A NEW HAMPSHIRE

A Washington Julian si è presentato con il messaggio “Castro 2020”, mentre venerdì sarà protagonista di un evento a New Hampshire per i giovani politici che servirà come piattaforma per il lancio alle presidenziali. In quell’appuntamento a New Hampshire è dove, tradizionalmente, cominciano le primarie del Partito Democratico e del Partito Repubblicano. Circa 125 persone partecipano all’evento, che quest’anno si svolgerà all’Istituto d’Arte di Manchester. I biglietti costano da 30 a  2.500 dollari. Da gennaio Castro ha il suo Comitato di azione politica (Pac) chiamato “Opportunità prima”, per la raccolta di fondi per la campagna elettorale.

IL LINGUAGGIO DEI GIOVANI

Per Lucas Meyer, presidente dei Giovani Democratici del New Hampshire, Castro è un giovane leader ispiratore del partito “che sta parlando la lingua dei giovani e si collega con i loro temi. […] Le dinamiche di questo Paese sono cambiate drasticamente da quando Obama è andato via e ci sono molti giovani che cercano di candidarsi”.



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