Con gli incoraggianti risultati del primo trimestre dell’anno, Boeing ha siglato a Berlino accordi con dieci compagnie tedesche per proporre l’elicottero pesante H-47 Chinook nella maxi gara per i nuovi velivoli delle Forze armate di Germania (Sth Heavy-Lift Helicopter). Entro il 2023, infatti, il Bundeswher sostituirà la propria flotta di CH-53G, e prevede di acquistare tra i 45 e 60 velivoli per un valore complessivo che, secondo Reuters, si aggira intorno ai 4 miliardi di euro. A febbraio, Lockheed Martin (tramite la controllata Sikorsky) aveva annunciato l’intesa con il gruppo tedesco Rheinmetall per presentare il CH-53K King Stallion.
I DETTAGLI DELL’ACCORDO
Nella giornata di apertura del salone ILA a Berlino, Boeing ha fatto sapere di aver siglato allo stesso fine accordi con AERO-Bildungs GmbH, Aircraft Philipp, CAE Elektronik GmbH, COTESA, Diehl Defense, Honeywell, Liebherr-Aerospace, Reiser Simulation e Training GmbH, Rockwell Collins e Rolls-Royce. Se l’H-47 Chinook venisse selezionato dal governo tedesco, queste società tedesche saranno associate a Boeing per la consegna, la manutenzione e la formazione. Altre società tedesche aderiranno al piano industriale, collaborando all’integrazione dei sistemi di comunicazione e di missione. Tutto questo fornirà al governo tedesco una local long-term support and training solutionche include manutenzione degli aerei, formazione tecnica e degli equipaggi, ricerca, sviluppo e tecnologia, migliorie nella catena di fornitura. I partner, spiega il costruttore americano, sono stati selezionati con attenzione per garantire capacità aggiuntive, valore ed expertise locale alla piattaforma altamente efficiente e soluzioni logistiche, mantenendo al contempo l’affidabilità e il basso rischio che sono il tratto caratteristico del programma Chinook.
LE PAROLE DEI MANAGER
“Abbiamo una squadra forte dietro la nostra offerta Chinook in Germania”, ha detto Michael Hostetter, director per Vertical Lift Programs in Germania. “Il Chinook – ha aggiunto – è un elicottero da trasporto pesante moderno, collaudato e affidabile con un alto tasso di disponibilità e bassi requisiti di manutenzione”. Con queste collaborazioni, “Boeing sta fornendo opportunità all’industria tedesca di unirsi alla rete dei propri fornitori in Germania o di espandere il proprio ambito di lavoro con Boeing”, ha rimarcato Michael Haidinger, presidente di Boeing Germany. L’azienda statunitense, ha spiegato ancora, “apprezza la leadership tecnologica dell’industria aerospaziale tedesca e continua a lavorare in tutta la sua base di fornitori tedeschi per ampliare i servizi Boeing commerciali, di difesa, spazio, sicurezza”.
IL PRIMO TRIMESTRE 2018
Nel frattempo, il costruttore americano ha annunciato i dati relativi al primo trimestre dell’anno. I ricavi sono cresciuti del 6%, arrivando a 23,4 miliardi di dollari. Le consegne di aerei commerciali nel periodo sono aumentate del 9% a 184 unità, mentre i ricavi del settore Difesa & Spazio sono cresciuti del 13% (fino a 5,762 miliardi) e il giro d’affari dei Global Services è cresciuto dell’8%, avvicinandosi a quota 4 miliardi. Di conseguenza, la società ha alzato la guidance dell’utile per azione core per il 2018 da 13,80-14,00 dollari a 14,30-14,50 dollari.
L’ORDINE DA RYANAIR
Sul fronte commerciale, l’ultima novità riguarda la finalizzazione di un ordine dalla compagnia low-cost Ryanair per 25 ulteriori 737 MAX 8 ad alta capacità. A prezzi di listino correnti, vale 3 miliardi di dollari. “Siamo lieti di annunciare l’ordine di 25 Boeing 737, che porteranno la nostra flotta a un totale di 135 MAX 8″, ha detto Neil Sorahan, cfo di Ryanair. “Il nuovo aereo – ha spiegato – disporrà di otto posti in più rispetto a quelli presenti sui nostri Boeing 737-800NG e sarà equipaggiato con motori e alettoni di ultima generazione che permettono di ridurre i consumi di carburante e il rumore. La prima consegna è prevista per la primavera 2019”. Per il 737 Max si tratta di una nuova conferma. Il velivolo è l’aereo più venduto nella storia di Boeing, e ha accumulato quasi 4.500 ordini da 96 clienti in tutto il mondo.