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Al voto! Il Movimento 5 Stelle apre le regionarie. Su Rousseau

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Elezioni europee, ma non solo. Il 2019 è anche l’anno in cui gli elettori italiani saranno chiamati a rinnovare la guida di diverse regioni. E il Movimento 5 Stelle, come è solito fare, ha aperto sulla piattaforma Rousseau la votazione per la scelta dei candidati che formeranno le liste per regione e provincia. Da questa mattina alle 10 fino alle 19 di stasera saranno aperte le votazioni per Abruzzo, Basilicata, Sardegna, Trentino Alto Adige e si potrà esprimere una preferenza per il candidato presidente, mentre per i candidati al consiglio si potranno esprimere tre nomi.

L’appuntamento delle regionali sarà una ulteriore occasione, per le forze politiche, di misurare il proprio gradimento nel territorio italiano. Il Movimento 5 Stelle aveva raggiunto, alle elezioni politiche del 4 marzo, delle percentuali plebiscitarie nel sud Italia, superando il 42% dei consensi in Sardegna (con un distacco di 10 punti percentuali dalla coalizione di centrodestra), in Abruzzo per poco non ha raggiunto il 40%, in Basilicata ha raggiunto la cifra di 44,35% dei voti con il centrodestra al 25,39%, mentre in Trentino Alto Adige si era fermato a poco più del 19%. Su queste regioni si concentra l’attenzione del Movimento, che al momento non può contare sulla guida di nessuna regione.

Le ultime votazioni online sulla piattaforma del Movimento riguardanti la formazione di liste elettorali avevano suscitato non poche polemiche: tra gli iscritti che avevano provato a candidarsi per le politiche del 2018 si erano creati forti malumori sia per malfunzionamenti del sito – che avevano impedito ad alcuni di autocandidarsi – sia per l’esclusione dalle liste, dopo la valutazione dei vertici del Movimento su curriculum e formazione. Al momento, a votazione in corso, non si registrano malfunzionamenti del sito e in serata o nella mattina di domani arriveranno i risultati di questa ultima consultazione.



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