Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Fuga dalla barca che affonda. Magistrato venezuelano scappa in Florida (e non sarà l’unico)

venezuela

“Ho deciso con la mia famiglia di lasciare il Venezuela per non riconoscere, in qualche modo, il governo di Nicolás Maduro che pretende insediarsi davanti al Tribunale Supremo di Giustizia […] Penso che il presidente Maduro non merita una seconda opportunità”. Con queste parole il magistrato Christian Zerpa ha disertato il regime venezuelano. In un’intervista concessa all’emittente Evtv a Miami, l’ex magistrato della Corte Supremo del Venezuela, ha spiegato di essere andato in esilio negli Stati Uniti per non dover ratificare il giuramento di Maduro di fronte alla corte e per collaborare con le autorità americane.

Zerpa sostiene che Maduro, rieletto nelle elezioni di maggio, “non merita” un secondo mandato perché “le elezioni non sono state libere”. Come, tra l’altro, ha scritto su Twitter il segretario di Stato americano, Mike Pompeo.

Il governo venezuelano ha subito comunicato che Zerpa ha lasciato il Paese per evitare accuse per molestie sessuali e violenza psicologica. Il presidente del Tribunale Supremo di Giustizia, Maikel Moreno, ha dichiarato che il magistrato sarebbe stato rimosso dall’incarico a breve per “atteggiamenti immorali contro un gruppo di donne che lavoravano con lui”. L’inchiesta è stata aperta, secondo il Tsj, lo scorso 23 novembre 2018.

Il viaggio di Zerpa negli Usa con la famiglia è avvenuto il giorno dopo la rottura con il governo di Maduro. Molti giornalisti venezuelani residenti in Florida avevano comunicato con lui sulla decisione di lasciare il Paese. Carla Angola, giornalista di Evtv, sostiene che Zerpa collaborerà con la giustizia americana nelle indagini sulla corruzione e la violazione dei diritti umani da parte di funzionari del regime venezuelano.

Il giornalista Sergio Novelli ha scritto su Twitter: “Scappando della barca che affonda? Carla Angola intervistò Christian Zerpa, magistrato del Tsj, che ora è a Orlando, Florida. Siamo stati informati che altri due magistrati, Yanina Karabin e Francia Coello, hanno tentato la fuga dal Paese ma sono state bloccate”.

×

Iscriviti alla newsletter