“L’egocentrico nazionalista Salvini deve essere fermato”, esordisce Welt, seguendo il caso della Sea Watch 3 e della sua capitana Carola Rakete, arrestata nel porto di Lampedusa. Ma questo non è l’unico giornale tedesco a seguire la linea difensiva nei confronti della ragazza tedesca a guida della nave della Ong battente bandiera olandese. “Una capitana tedesca porta 40 immigrati clandestini in Italia. È una criminale o un essere umano senza precedenti?”, si domanda Faz, giornale liberal-conservatore letto principalmente dalla sinistra tedesca.
SU UNA SPONDA O SULL’ALTRA
La faccenda della Sea Watch si polarizza; politica e opinione pubblica tedesche fanno vedere subito da che parte stanno. I giornali vengono trainati dalle parole del presidente federale Frank-Walter Steinmeier, che ha criticato l’Italia per l’arresto di Carola Rackete. In un’intervista rilasciata a ZDF, Steinmeier ha messo in discussione le azioni del governo di Roma sul salvataggio in mare. “Salvini attacca con forza il capitano”, è il titolo di un altro articolo pubblicato sempre su ZDF, in cui si continua a leggere: “Ancora una volta, i profughi salvati dalla sofferenza in mare sono in attesa su una nave al largo delle coste italiane. La disputa tra capitano e ministro dell’Interno diventa sempre più personale”. Steinmeier è appoggiato anche dal ministro degli Esteri lussemburghese, Jean Asselborn, che ha dichiarato il proprio impegno per arrivare al rilascio di Rackete.
CAPITANA VS “CAPITANO”
I giornali tedeschi ironizzano anche sull’appellativo che ormai spesso sostituisce il nome di Salvini: “Capitano”. La capitana Rakete contro il “Capitano” Salvini, come amano chiamarlo i suoi follower. O ancora: “l’Antigone – riferendosi al mito greco della donna sola contro il potere – contro Salvini”, titola il Tagesspiegel. “In un Paese in cui una parte considerevole della popolazione studia ancora gli antichi testi classici a scuola – si continua a leggere sul Tagesspiegel – le parole di Rakete potrebbero sembrare quelle dall’Antigone di Sofocle, acquistando un potere arcaico”. Un timido commento di un lettore di Tagesschau: “Sono d’accordo con il signor Salvini e la sua decisione. Se la Germania e l’Olanda accettano sempre e incondizionatamente qualsiasi migrante della Sea Watch, allora Salvini è bene che sollevi il blocco. Trovo molto ipocrita pretendere tutto dall’Italia”.
L’OPINIONE PUBBLICA
Dalla Germania è arrivata un’ondata di solidarietà nei confronti della capitana. I presentatori televisivi Jan Böhmermann e Klaas Heufer-Umlauf hanno chiesto donazioni per i soccorritori in mare. “Con gli eventi dei giorni scorsi, questa politica disumana, a sangue freddo e senza scrupoli ha raggiunto un nuovo livello minimo”, ha detto Böhmermann. In un video di cinque minuti postato su Youtube, i due presentatori hanno criticato gli eventi sull’isola italiana di Lampedusa. Dopo poche ore erano già state ricevute donazioni per oltre 140mila euro. La domenica mattina i fondi sono arrivati a 300mila euro.