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Nessuno tocchi la Cina. I cinguettii del capo di Huawei Italia (anche contro Trump)

L’intervista rilasciata dal presidente di Huawei Italia Luigi De Vecchis a DigitEconomy.24 per lo speciale coronavirus curato da Luiss Business School e Il Sole 24 Ore sta facendo discutere il mondo della politica. E non tanto per lo scontro tra il colosso cinese e il Copasir quanto più per l’interesse dimostrato da De Vecchis per l’emergenza coronavirus. Nell’intervista ha spiegato che “in questi giorni drammatici per la vita del Paese” l’azienda sta “mettendo sul piatto, oltre alla donazione di una serie di apparati di protezione, la possibilità di collegare in cloud gli ospedali italiani tra di loro, comunicando con le unità di crisi”. Come abbiamo sottolineato ieri su Formiche.net, “in palio sembrano esserci quindi i dati sanitari degli italiani, con la cinese Huawei che tenta di riuscire nell’operazione negata alla statunitense Ibm con il suo sistema Watson”.

L’intervista ha destato interesse nell’ambasciatore Giulio Maria Terzi di Sant’Agata, ex ministro degli Esteri. Ecco il suo tweet, a cui ha prontamente replicato lo stesso De Vecchis.

Abbiamo quindi deciso di dare un’occhiata alla timeline del presidente di Huawei Italia. Ed ecco alcuni tweet. Qui attacca il presidente statunitense Donald Trump contrapponendolo alla Cina.

In questo caso, invece, attacca il leader leghista Matteo Salvini e sostiene il modello Wuhan quello che, come abbiamo già sottolineato su Formiche.net, molti consensi riscuote presso coloro che sono disposti a chiudere un occhio davanti ai metodi autoritari e liberticidi.

Qui, ancora, sembra soffiare sul fuoco dell’antieuropeismo, proprio come sta facendo la Cina con i suoi “aiuti” all’Italia.

E proprio parlando di quegli “aiuti” ecco un tweet della propaganda grillina che Formiche.net ha già smascherato.

Infine, e ci siamo spinti indietro nella sua timeline di soli quattro giorni, eccolo rilanciare la teoria del complotto secondo cui sarebbero stati dei militari statunitensi a portare il virus a Wuhan.



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