Sale a 24.926 il bilancio dei casi di coronavirus in Spagna (4.946 in più) e 1.326 morti, 324 in più. Secondo il dicastero della Salute ci sono anche 1.612 pazienti in terapia intensiva, 471 in più rispetto a ieri, e un totale di 2.125 pazienti hanno già recuperato, 540 in più. A causa dell’epidemia di coronavirus, Pedro Sanchez, presidente del governo spagnolo, ha deciso di mettere la Spagna in uno stato di emergenza a partire da sabato 14 marzo 2020.
Le principali regioni interessate sono la capitale Madrid (chiusura di tutti i bar, ristoranti e negozi), la regione di Murcia (sud-est) con il confinamento di aree turistiche e città costiere e la Catalogna con quattro località confinate. Con 4.209 casi di infezione di cui 1000 nelle ultime 24 ore e 120 morti, la Spagna è diventata il secondo centro di contagio più importante in Europa, dopo l’Italia.
L’Algeria (26 casi confermati e 2 decessi dovuti al coronavirus) ha deciso di sospendere, fino a nuovo avviso, tutti i suoi voli con la Spagna e di ridurli con la Francia. Air Algeria ferma temporaneamente tutti i voli per la Francia dagli aeroporti di Se’tif, El Oued, Batna, Biskra, Tlemcen, Bejaïa, Chlef e Annaba. Allo stesso tempo, la compagnia ha ridotto i voli per la Francia dagli aeroporti di Algeri, Costantino e Orano.
Il Marocco (7 casi rilevati di coronavirus e uno morto) ferma, anche fino a nuovo avviso, tutti i suoi collegamenti aerei e marittimi da e per Francia, Spagna e Algeria. Secondo una nota della marina mercantile marocchina, rilasciata da AFP, l’accesso a tutti i porti marocchini sul Mediterraneo e sull’Atlantico è “temporaneamente chiuso a tutte le navi da diporto, da crociera e passeggeri”. Solo le navi “che trasportano esclusivamente autoarticolati con i loro conducenti” sono autorizzate ad attraccare.