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Risultati e sostenibilità. Ecco la nuova relazione annuale di Enel

Di Alberto De Paoli

Sostenibilità=Valore: non è una semplice equazione teorica o l’ennesimo accattivante slogan per cavalcare l’onda emotiva del cambiamento climatico, ma per Enel un preciso modello di creazione del valore basato su una visione a lungo termine che mira a sfruttare le opportunità della transizione energetica. Dopo aver incorporato la sostenibilità nel proprio modello di business – tanto da rendere oggi il Gruppo il primo operatore mondiale nelle energie rinnovabili – e nella propria strategia finanziaria – con ad esempio l’emissione nel 2019 delle prime obbligazioni SDG-linked della storia – l’inevitabile passo successivo è stato quello di raccontare ed esplicitare questa relazione alla più ampia possibile comunità di stakeholders, attraverso la nuova veste scelta per la Relazione Finanziaria Annuale Consolidata 2019.

Nella nuova Relazione Finanziaria Annuale, infatti, Enel per la prima volta integra dati ed informazioni finanziarie e non finanziarie con cui si evidenzia la stretta correlazione delle performance economiche e finanziarie del Gruppo con il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sdg) fissati dall’Onu. Cambia l’approccio quindi alla costruzione del documento, l’integrazione tra valore e sostenibilità diventa reale: nella strategia, nelle attività, nei risultati e quindi anche nel modo in cui tutto questo viene raccontato. Un vantaggio importante per gli stakeholder per comprendere il business dell’azienda attraverso KPI operativi e indicatori di sostenibilità.

Il contenuto risulta più fruibile rispetto al passato attraverso una modalità di ricerca verticale, con un’analisi delle informazioni attraverso la navigazione online tra documenti diversi tra loro collegati. Grazie ai link inseriti nel documento navigabile, si potrà scorrere nel dettaglio il contenuto seguendo i propri ambiti di interesse e ritagliandosi un proprio percorso con un unico punto di accesso anche verso il complesso dei documenti informativi che compongono il Corporate Reporting del Gruppo, di cui la nuova Relazione Finanziaria Consolidata diviene il documento centrale, lasciando agli altri documenti, tra cui il Bilancio di Sostenibilità e la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, gli approfondimenti destinati a specifiche categorie di stakeholder.

Con la nuova Relazione Finanziaria si forniranno informazioni finanziarie e non finanziarie e le reciproche interdipendenze all’interno di quattro pilastri fondamentali: governance, che illustra gli organi di governo di Gruppo, il loro modello organizzativo e come essi siano parte attiva nei temi di sostenibilità oltre che fattori abilitanti nella lotta al cambiamento climatico; strategy & risk management, dove si focalizza l’attenzione del lettore sulla strategia 2020-2022 del Gruppo e sulla descrizione dei fattori di rischio e di opportunità; perfomance & metrics, che dettaglia la performance finanziaria e non finanziaria di Gruppo con una view integrata ed in linea con il modello di business di Enel, ed infine Outlook, che delinea gli aspetti più significativi connessi all’evoluzione della gestione del Gruppo.

La Relazione integra nei diversi contenuti anche le informazioni sui cambiamenti climatici, presentate in base alle raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (Tcfd) e i fattori environmental, social, governance (Esg) che raccolgono tutte le attività legate all’ambiente, alla dimensione sociale e alla governance.

Il nuovo format vuole rivolgersi a un pubblico di lettori più ampio, rendendo la finanza più accessibile a tutti. Gli elementi tipici delle relazioni finanziarie si integrano con l’attenzione alla sostenibilità e alla lotta al cambiamento climatico. Per molto tempo infatti la finanza è stata riservata agli addetti ai lavori con tabelle, numeri, diagrammi spesso poco fruibili per la maggioranza delle persone. Lo scenario però si è evoluto, frutto anche della crescente importanza che i mercati finanziari attribuiscono agli elementi non finanziari nella creazione di valore sostenibile di lungo termine e tale evoluzione è la stessa che si è voluto tentare di intercettare e comunicare in questo nuovo modo di elaborare il reporting.



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