Il Padel riparte dall’Italia e in particolare dalla città di Cagliari, che dal 3 al 6 settembre 2020 ospiterà il torneo “FIP Star” e dal 6 al 13 anche il Sardegna Open 2020, tappa del circuito professionistico World Padel Tour. Le coppie, sia maschili che femminili, si affronteranno sui campi del Tennis Club Cagliari, nel pieno rispetto delle normative anti-covid 19 e con tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza di atleti e spettatori. Una grande occasione per la ripartenza dello Sport nel nostro Paese e la promozione di una disciplina che sta registrando una costante e significativa crescita del numero di praticanti, attraverso l’unica tappa italiana dell’evento, curato da NSA Group in collaborazione con la Regione Sardegna e realizzato grazie all’importante impegno della Federazione Internazionale di Padel e la Federazione Italiana Tennis.
Il Credito Sportivo sarà presente con uno stand dedicato per presentare il prodotto “Mutuo Light Tennis e Padel”, studiato proprio insieme alla FIT, dedicato a tutte le associazioni e società affiliate alla Federazione per finanziare la ricostruzione e la riqualificazione dei loro impianti e l’acquisto di attrezzature. I progetti possono essere finanziati fino a sette anni per un massimo di 120 mila euro e garantiti dal “Fondo di Garanzia per l’impiantistica sportiva” dell’ICS, con lettera di referenza della Federazione.
L’Istituto per il Credito Sportivo è una banca sociale al servizio del Paese per il sostegno allo Sport e alla Cultura. Leader nel finanziamento all’impiantistica sportiva, lavora da sempre al fianco degli enti pubblici e dei soggetti privati per aiutarli a realizzare grandi e piccoli progetti di sviluppo con la concessione di mutui che possono godere di tassi particolarmente agevolati. Una realtà dai grandi numeri che, in oltre sessant’anni di attività, ha finanziato oltre il 75% degli impianti sportivi del Paese e che ha avviato un importante processo di crescita con l’obiettivo di recitare un ruolo strategico nello sviluppo e nella gestione sostenibile degli impianti, non limitandosi a essere una “semplice” banca, ma anche una piattaforma di soluzioni che razionalizzino il percorso progettuale, facilitando la realizzazione delle opere e l’ottimizzazione della loro gestione.