Dopo l’ennesimo negoziato, Parlamento e Consiglio europeo raggiungono l’intesa sul bilancio che vale lo sblocco definitivo del piano da 750 miliardi contro la pandemia. E pensare che due settimane fa sembrava tutto perduto. La soddisfazione di Amendola: siamo sulla buona strada
All’ultimo miglio, quando i veti incrociati e le resistenze di molti Paesi frugali sembravano invincibili, l’Europa ritrova il suo spirito e raggiunge l’accordo sul bilancio comunitario, lasciapassare per il Recovery Fund. Due settimane fa, come raccontato da Formiche.net, le distanze tra i diversi Paesi sui budget dei programmi sembravano incolmabili e per un attimo il piano da 750 miliardi per la pandemia era parso sull’orlo del fallimento. E invece no.
Nel primo pomeriggio è arrivata l’attesa fumata bianca nelle trattative tra Consiglio Ue e Parlamento europeo sul pacchetto economico che comprende per l’appunto il bilancio Ue ed il Recovery fund. “I negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico sul budget Ue e sul pacchetto di rilancio economico. I principali elementi: un rafforzamento mirato dei programmi, nel rispetto delle decisioni del vertice europeo di luglio”, ha scritto il portavoce della presidenza di turno tedesca del Consiglio Ue, Sebastian Fischer. Il Parlamento ed il Consiglio Ue dovranno dare ora l’ok definitivo.
La partita negoziale che include il Recovery Fund si è aperta tra le due istituzioni, Parlamento e Consiglio, dopo il summit di luglio e si è conclusa solo oggi per via delle forti distanze sui tagli ai programmi bandiera, come Erasmus, Horizon e Fondo per la difesa, decise dai leader nella lunga riunione estiva. Ora, il pacchetto finanziario globale sarà di 1824,3 miliardi di euro, come negoziato dai leader Ue a luglio, e mette assieme il quadro finanziario pluriennale da 1074,3 miliardi di euro e, per l’appunto, i 750 miliardi del Recovery Fund.
Gli eurodeputati e la presidenza tedesca del Consiglio hanno poi concordato un rafforzamento mirato da 15 miliardi di euro dei programmi Horizon Europe, EU4Health ed Erasmus. Le risorse arrivano da finanziamenti aggiuntivi per 12,5 miliardi di euro e riallocazioni per 2,5 miliardi di euro. Nell’accordo, è stata concordata una tabella di marcia giuridicamente vincolante per introdurre nuove fonti di entrate del bilancio Ue, come chiedeva il Parlamento europeo. Inoltre, il Parlamento avrà un ruolo più importante nell’analisi dei finanziamenti per il Recovery Plan europeo.
Il primo ad essere soddisfatto è il commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, che ha parlato di “un accordo per l’Europa: i negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo raggiungono un accordo politico sul budget europeo e pacchetto del Recovery. Ora è necessario dare l’approvazione finale dal Parlamento e dal Consiglio Europeo”. Anche il ministro per gli Affari Europei, Enzo Amendola, ha sottolineato su Twitter l’importanza della notizia giunta da Bruxelles. “L’accordo tra Consiglio, Commissione e Parlamento sul Bilancio 2021-2027 è un’ottima notizia. Perché definisce il quadro generale in cui l’Europa si muoverà nei prossimi anni e rafforza la cornice economica del Next Generation Eu. Siamo sulla buona strada”.