Tra i migliori think tank al mondo ci sono molti centri italiani. L’Ispi è stato individuato come eccellenza globale per il biennio 2018-2020. Poi IAI, CMCC, IBL e non solo…
Nella classifica “2020 Global Go To Think Tank Index Report” redatta dalla University of Pennsylvania c’è spazio anche per i centri studi italiani. Tra le oltre 8.000 realtà monitorate c’è l’Istituto per gli studi di politica internazionale (ISPI), diretto da Paolo Magri e presieduto da Giampiero Massolo, al 23° posto tra i think tank non statunitensi. L’Istituto Affari Internazionali (IAI) è 52°, il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) è 104°. Mentre l’Istituto Bruno Leoni (IBL) 124°.
Nel nostro Paese si contano 153 think tank. L’Ispi, individuato come centro di eccellenza globale per il biennio 2018-2020, è anche all’11° posto tra quelli dell’Europa occidentale. Al 16° posto della stessa classifica c’è l’Istituto Affari Internazionali (IAI). Al 54° posto c’è il Centro Studi Internazionali (Ce.S.I.). Al 74° c’è l’Istituto Bruno Leoni (IBL). Al 91° l’Action Institute. Al 97° lo European University Institute. Al 114° la Fondazione Eni Enrico Mattei. Al 128° il Torino World Affairs Institute. Al 131° Italy For Climate. Al 132° lo European House – Ambrosetti.
La Brookings Institution è stata premiata come Center of Excellence for 2017-2020. Il Japan Institute of International Affairs, invece, è stato individuato come “Top think tank in the world”.
