La polizia russa ha interrotto una riunione di attivisti: 150 persone in manette (anche giornalisti) per “aver collaborato con un’organizzazione sgradita”. Tra gli arrestati c’è Vladimir Karza-Murza, sopravvissuto a due tentativi di avvelenamento e nelle ultime settimane pedinato dai servizi
La polizia russa ha fatto irruzione durante il primo incontro di “Municipal Russia”. Diversi oppositori del regime di Vladimir Putin sono stati arrestati. Ma non solo: “Tutte le 150 persone presenti, inclusi i giornalisti” sono finiti in manette per “aver collaborato con un’organizzazione sgradita”, racconta Max Seddon, corrispondente del Financial Times, su Twitter sottolineando come la discussione riguardasse le elezioni municipali, “il livello più basso”.
Tra gli arrestati ci sono attivisti di primo piano come Vladimir Kara-Murza, Yevgeny Roizman, Yulia Galiamina e Ilya Yashin.
#Russia The first forum “Municipal Russia” is taking place in #Moscow. Independent deputies have gathered to discuss municipal governance. Police began arresting them. Vladimir Kara-Murza, Yevgeny Roizman, Yulia Galiamina, Ilya Yashin and others have been detained. pic.twitter.com/XCjxizb12a
— Hanna Liubakova (@HannaLiubakova) March 13, 2021
Nelle ultime settimane Kara-Murza, sopravvissuto a due tentativi di avvelenamento, era tornato nel mirino delle stesse unità dei servizi segreti russi che hanno cercato di colpire Alexei Navalny.
We got a response from a source with access to the live car-registration database: it’s a special “moveable” license plate number from a series belonging to the FSB. There is no actual physical car attached to it. It’s an FSB car. Tailing @vkaramurza – again.
— Bellingcat (@bellingcat) February 16, 2021
Come racconta un video pubblicato da uno degli attivisti, dopo il blitz della polizia Kara-Murza è stato separato dagli altri.
Владимира Кара-Мурзу вывели из нашего автозака с формулировкой «он нужен для другого».
Травить на Лубянку повезли? pic.twitter.com/t4lIdVMyYd— Анастасия Буракова (@a_burakova) March 13, 2021
(Foto: Twitter, Nemtsov Foundation)