Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

In Germania i Verdi restano forti e la Cdu soffre. E l’ultradestra di AfD…

Le elezioni nei länder certificano la crisi di consensi della Cdu nell’ultimo anno di cancellierato di Angela Merkel. I Verdi si confermano forti ma dai primi exit poll non sembrano decollare rispetto alle ultime elezioni. AfD perde voti

Le elezioni nei Länder Renania-Palatinato e Baden-Württemberg, come abbiamo già spiegato nei giorni scorsi, erano una data importante principalmente per la Cdu di Laschet, nuovo leader di partito che si trovava a fronteggiare la prima tornata elettorale segnata dallo scandalo mascherine. Secondo i primi exit poll in entrambi i Länder il partito cristiano-democratico arriva in seconda posizione ma registra un forte calo: nel Baden-Württemberg sono in vantaggio i Verdi mentre in Renania-Palatinato i social-democratici. Il crollo della Cdu è chiaro in entrambi i Länder.

I VERDI SI CONFERMANO

A poche ore dall’annuncio di Beppe Sala di unirsi ai Verdi europei, c’è una cosa che sarà quasi certa al margine di queste elezioni regionali tedesche: i Verdi confermano di essere una forza solida. È dalle elezioni europee del 2019, quando Die Grüne ottenne 25 seggi al Parlamento Europeo e la Cdu appena 4 in più, che il partito ambientalista tedesco non smette di far parlare di sé. Guidato da Annalena Baerbock (40 anni) e Robert Habeck (51 anni), il partito è in costante crescita e queste elezioni, in due Länder ricchi e dell’Ovest,  lo mostrano con ancora più forza.

Sondaggi delle elezioni in Baden-Württemberg comparate alla tornata elettorale precedente del 2016. – FAZ

Il Baden-Württemberg è l’unico Stato a essere guidato da un governatore dei Verdi e, secondo gli exit poll, rimarrebbe stabile rispetto ai risultati del 2016: il partito è forte ma non ha spiccato il volo come si pensava. Cdu e Spd sono entrambi in calo rispetto a cinque anni fa, ma la fuga di voti del partito di Laschet è più consistente: quasi 4 punti percentuali. I voti persi possono essere andati verso l’astensione, oppure verso il partito Liberal-Democratico o, in casi rari, finiti nei Free Voters (FW), un’associazione che partecipa alle elezioni senza avere lo status di un partito politico registrato. C’è dunque un chiaro segnale nei confronti delle due forze di governo (Cdu e Spd), che stanno ricevendo critiche pesanti per la gestione della pandemia. E i quasi 7 punti percentuali che separerebbero Die Grüne dalla Cdu sono un colpo pesante per il partito di Laschet.

LA CDU È FIACCA

In Renania-Palatinato la Cdu fino a qualche settimana fa avrebbe avuto buone speranze nel sostituire la governatrice Malu Dreyer ma lo sprint finale del candidato cristiano-democratico Christian Baldauf  è stato messo in ombra dal caso delle mascherine. E l’ha pagata cara: tra i due partiti che governano insieme nel Bundestag c’è in questo caso una differenza di 8 punti percentuali.

Sondaggi delle elezioni in Renania-Palatinato comparate alla tornata elettorale precedente del 2016. - FAZ
Sondaggi delle elezioni in Renania-Palatinato comparate alla tornata elettorale precedente del 2016. – FAZ

Entrambi i partiti di governo mentengono sì le prime due posizioni ma prendono meno voti rispetto al 2016 e soprattutto la Cdu arretra di 6 punti percentuali. Sarà poi interessante vedere l’analisi dei flussi di voto ma molto probabilmente parte di quei quasi 10 punti percentuali persi da Spd e Cdu sono andati a finire tra le file dei Grüne. Anche in questo caso, infatti, il partito ambientalista si conferma in crescita quasi raddoppiando il risultato di cinque anni fa.

Una curiosità: in questo Stato per decenni gli elettori hanno votato in modo schiacciante per la Cdu alle elezioni federali ed europee ma hanno sempre, con grande fermezza, portato i socialdemocratici al vertice del governo in occasione delle regionali. Eppure c’è un ma.

L’AFD CALA

Guardando i grafici pubblicati dalla FAZ sugli exit poll relativi a queste elezioni e comparati alla tornata precedente del 2016, una cosa è chiara: l’Afd è in calo. In entrambi i Land il partito che due settimane fa era stato messo sotto sorveglianza, poi revocata, sembra non avere più il piglio di prima. È vero che la Germania Ovest non è la zona in cui il partito di estrema destra riesce a raccogliere più voti, ma è anche vero che tra le regioni occidentali il Land Baden-Württemberg era quello in cui Afd aveva ottenuto il risultato migliore: 15%. Quindi il calo di più di 3 punti percentuali dà un segnale chiaro. La diminuzione di consensi si registra anche in Renania-Palatinato, dove Afd acciuffa per un pelo la doppia cifra.

 

×

Iscriviti alla newsletter