“Per l’industria manifatturiera” che può utilizzare la cassa integrazione ordinaria “non ci saranno licenziamenti”. Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, chiarisce la situazione rispetto al blocco dei licenziamenti che
“Per l’industria manifatturiera” che può utilizzare la cassa integrazione ordinaria “non ci saranno licenziamenti”. Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, chiarisce la situazione rispetto al blocco dei licenziamenti che
dovrebbe essere prorogato per tutte le imprese fino a fine giugno e poi diventare selettivo. “Le imprese manifatturiere industriali pagano la cassa integrazione” e “tutti gli anni noi versiamo tre miliardi allo Stato e in tempi normali riceviamo prestazioni per 600 milioni. Quindi siamo contributori netti per 2,4 miliardi”. Ora, secondo Bonomi, queste aziende devono avere la possibilità “di operare in un mercato ordinario”.
E “questo non vuol dire licenziare – ha assicurato – ma vuol dire utilizzare la cassa ordinaria che, con l’azzeramento dei contatori ci consente altre 52 settimane”. Quello che gli imprenditori chiedono “è di mettere in campo – ha spiegato – tutti gli interventi necessari alle assunzioni. Infatti noi abbiamo sempre detto che il blocco dei licenziamenti si trasforma in blocco delle assunzioni”.