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Acea macina utili e margini nel trimestre. Tutti i numeri

La multiutility di Piazza Ostiense chiude il primo trimestre dell’anno con utili a 83 milioni (+18%) e ricavi vicini al miliardo. Sotto controllo l’indebitamento. Il titolo corre a Piazza Affari

Acea tiene botta alla pandemia e chiude il primo trimestre dell’anno con i principali indicatori in crescita. La multiutility controllata dal Comune di Roma (51%) ma partecipata anche dai francesi di Suez e dal gruppo Caltagirone, ha infatti chiuso il primo trimestre con ricavi pari a 930 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto al primo trimestre 2020, oltre le stime degli analisti di Equita Sim a 895 milioni. L’ebitda, ovvero il margine operativo lordo, è stato pari a 312 milioni mentre l’ebit si è attestato a 156 milioni, rispettivamente, in crescita del 13% e del 12% rispetto al primo trimestre 2020.

Buone notizie anche dal risultato netto dell’azienda attiva nell’idrico e nell’energia di Piazzale Ostiense. L’utile netto nei primi tre mesi dell’anno è stato pari a 83 milioni, in crescita del 18% rispetto allo stesso periodo del 2020 e oltre la stima del consenso degli analisti che aveva fermato l’asticella a 79,5 milioni. In crescita anche gli investimenti a 231 milioni (+21%) mentre l’indebitamento finanziario netto rimane sotto controllo e pari a 3,634 miliardi. Un dato, quest’ultimo, in leggera crescita del 3%. Ma Acea ha spiegato che l’indicatore risente dei maggiori investimenti realizzati, delle modifiche del perimetro di consolidamento e dei consueti fattori stagionali che sono stati parzialmente compensati dal miglioramento del capitale circolante netto per 16 milioni.

Proprio in merito alla solidità finanziaria del gruppo si è espresso Giuseppe Gola, amministratore delegato, affermando come questa consente ad Acea di guardare con grande fiducia al futuro. “In linea con lo spirito del Pnrr, l’attività e gli investimenti si stanno focalizzando sui business regolati, sul sostegno alla transizione energetica, sull’economia circolare e sulla mobilità elettrica, con un approccio industriale ai servizi pubblici essenziali per contribuire a colmare il gap infrastrutturale del Paese, sostenere lo sviluppo tecnologico e garantire servizi di crescente qualità”, ha sottolineato Gola. La Borsa comunque apprezza e anche oggi il titolo strappa dell’1%.

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