Il governo Draghi ha nominato Elisabetta Belloni Direttrice generale del Dis. Segretario generale della Farnesina (al suo posto arriva Ettore Sequi), è la prima donna ai vertici dei Servizi italiani e sostituisce Gennaro Vecchione. Mario Parente confermato alla guida dell’Aisi
Cambio al vertice degli 007 italiani. Il governo ha nominato Elisabetta Belloni, segretario generale della Farnesina, come nuova direttrice generale del Dis (Dipartimento per l’Informazione e la Sicurezza) al posto di Gennaro Vecchione. La decisione è stata presa questo mercoledì durante il Cisr. La Belloni è la prima donna nella storia a guidare l’intelligence italiana. Al suo posto alla Farnesina subentra l’ambasciatore Ettore Sequi, finora capo di gabinetto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Mario Parente è invece stato confermato alla guida dell’Aisi.
Nata a Roma, 63 anni, Belloni è una diplomatica di lungo corso, prima donna a ricoprire il ruolo di segretario generale del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (dal 2016). Laureata in Scienze politiche alla Luiss, ha iniziato a costruire la sua carriera nel 1985, arrivando a ricoprire importanti incarichi nelle ambasciate italiane. Dal 2004 al 2008 ha diretto l’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri, nel 2015 è stata Capo di Gabinetto dell’allora ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Non è la prima volta che un segretario generale della Farnesina arriva ai vertici dei Servizi: lo stesso ruolo era stato ricoperto da Giampiero Massolo prima di approdare alla guida del Dis.
“Rivolgo i miei sentiti e sinceri complimenti all’ambasciatore Elisabetta Belloni per il nuovo incarico alla direzione del dipartimento delle Informazioni per la sicurezza (Dis)” ha dichiarato in una nota Raffaele Volpi, presidente del Copasir – La vasta esperienza professionale ed il profilo umano sono doti che consentiranno un contributo saldo e costante alla sicurezza nazionale. Al prefetto Mario Parente confermato alla guida dell’Aisi ribadisco la mia stima certo che possa dare continuita’ all’ottimo lavoro che sta svolgendo. A tutti e due i migliori auguri di buon lavoro nel comune supremo interesse della nostra Italia”.
Si conferma la volontà del presidente del Consiglio di incidere sulla composizione del comparto con una nomina di peso. Dopo la scelta del prefetto Franco Gabrielli, ex capo della Polizia di Stato, come autorità delegata per l’Intelligence e la Sicurezza, il premier sceglie un altro vertice dell’amministrazione. Una decisione che conferma la volontà di rafforzare il comparto alla luce delle sfide economiche e geopolitiche cui fa fronte il Paese. La Belloni è una diplomatica e tecnica che vanta con Draghi un rapporto di reciproca stima e consuetudine.
Il cambio ai vertici non sarà certo l’ultimo intervento del governo sulle nomine. Potrebbe essere imminente un cambio dei vicedirettori del Dis. Una rivoluzione gentile, discreta, che è destinata a proseguire nei prossimi mesi..