La società per la micro-mobilità fondata da Salvatore Palella, leader mondiale con i suoi monopattini, avvia le contrattazioni sul listino tecnologico grazie a un’operazione con la Spac Green Vision. E incassa entrate per 24,5 milioni
Un monopattino corre a Wall Steet. Perché, a volte, anche la strada tra un marciapiede e il Nasdaq, il listino tecnologico più importante del mondo, può essere breve, specialmente se c’è di mezzo una Spac. E così Helbiz, leader globale della micro-mobilità, ha appena annunciato di aver terminato l’operazione di business combination con la Spac quotata GreenVision Acquisition.
Ora, la società aggregata quotata al Nasdaq manterrà il nome Helbiz, con l’inizio delle negoziazioni che ha preso il via il 13 agosto stesso. Il valore aggiunto comunque c’è tutto. L’operazione ha portato infatti entrate di cassa per circa 24,5 milioni di dollari al lordo delle deduzioni per le commissioni dovute all’agente di collocamento e altre spese correlate all’offerta. Senza considerare che la quotazione consentirà a Helbiz di implementare il suo piano di espansione dei servizi di micromobilità in altre città d’Italia, d’Europa e degli Stati Uniti.
Al contempo permetterà di sviluppare le attività legate alle altre linee di business del gruppo: Helbiz Kitchen con i suoi servizi di food delivery e Helbiz Media con i suoi servizi di live streaming. Ad oggi, spiegano dalla stessa società fondata da Salvatore Palella, “l’app Helbiz rappresenta una piattaforma di grande diffusione che permette facilmente agli utenti di accedere ai servizi richiesti, in modo sicuro e rapido. Questo porterà il gruppo a continui investimenti per incrementare la presenza di nuove offerte e servizi”.
Con lo sbarco sul Nasdaq, Helbiz è oggi la prima società di micro mobilità a quotarsi sul listino tecnologico. Tutto ha inizio nel 2016 quando Palella, classe 1987, capisce che l’auto condivisa è il futuro. Il calcolo è facile: per il 96%, di media, le auto di proprietà non vengono usate. Così dopo una breve parentesi di un servizio per la condivisione dell’auto intuisce che con micromobilità – abbattendo i costi e fornendo un servizio più green – la sua società lancia così il monopattino elettrico in sharing che, ancora oggi, è l’attività principale della Helbiz.
L’azienda nasce come detto cinque anni fa con l’apertura dell’headquarter in Asia a Singapore. Il principale obiettivo è lo sviluppo e la diffusione di una piattaforma mobile e una rete interconnessa di veicoli di trasporto a propulsione elettrica di nuova generazione: monopattini, bici e motorini elettrici che possano avere un impatto positivo sulla sostenibilità del traffico e sull’inquinamento cittadino.
“Il debutto al Nasdaq di Helbiz”, ha spiegato il ceo Palella, “rappresenta una tappa importante, non solo per la nostra azienda, ma per tutto il settore della micromobilità oggi in rapida crescita. Un’innovazione della mobilità, all’insegna della sicurezza, a supporto sia del servizio pubblico sia di quello privato. Questo ci consente di continuare ad andare incontro alle esigenze della mobilità relative al primo e ultimo miglio. Un’innovazione che tocca tutte le città del mondo e che soprattutto è ad sull’ambiente. Attualmente abbiamo una presenza internazionale in 35 città, e studiamo e lavoriamo per fornire le soluzioni di micro-mobilità sicure e innovative necessarie alla riduzione del congestionamento urbano e dell’inquinamento. Intendiamo continuare ad investire, in particolare in Italia”.