Alla guida del Comitato militare dell’Unione europea arriva Robert Brieger, già capo di Stato maggiore delle Forze armate austriache. Il generale austriaco prende il posto di Claudio Graziano, al vertice del Comitato dal 2018 e nominato ad aprile presidente di Fincantieri
Il generale austriaco Robert Brieger assume l’incarico di presidente del Comitato militare dell’Unione europea (Eumc), l’organo che fornisce la consulenza militare all’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune. Ad annunciarlo è lui stesso attraverso il profilo Twitter dell’Eumc: “Nell’assumere la guida del Comitato militare dell’UE, sono pronto a continuare a costruire una vera e propria cultura dell’Unione europea della difesa, con il sostegno dei miei colleghi capi di Stato maggiore della Difesa”. Brieger prende così il posto del generale Claudio Graziano, alla guida del Comitato dal 2018 e nominato ad aprile alla presidenza di Fincantieri. La decisione dell’ufficiale austriaco è stata presa a maggio dell’anno scorso, eletto dai 27 Stati dell’Unione.
As I take charge of the #EU #Military Committee, I look forward to continue building up a true 🇪🇺 Culture of Defence, with the support of my fellow Chiefs of Defence.
Gen Robert Brieger #EUdefence #Europe #StrategicCompass #EUMS @EU_Commission @EUDefenceAgency @eu_eeas pic.twitter.com/NF9Rrjcp0G— Chairman of the EU Military Committee (@ChairmanEUMC) May 16, 2022
Chi è Robert Brieger
Classe 1956, Brieger lascia la posizione di capo di Stato maggiore della Difesa austriaca, assunta nel 2018. Prima di allora, Brieger è stato anche capo di gabinetto del ministro della Difesa dal 2017 e comandante della direzione logistica dal 2016. Entrato all’Accademia militare di Vienna Neustadt nel 1975 come ufficiale delle forze corazzate, Brieger ha assunto nel corso della sua carriera diversi ruoli di comando, arrivando a dirigere la nona Brigata di fanteria corazzata austriaca. Dal 2001 al 2002, inoltre, è stato comandante del contingente austriaco in Kosovo e dal 2011 al 2012 comandante di Eufor in Bosnia-Erzegovina. Più recentemente, ha ricoperto varie posizioni presso il ministero della Difesa, fino a diventare capo di Stato maggiore delle Forze Armate austriache.
La carriera di Claudio Graziano
Classe 1953, di Torino, il generale italiano è alla guida del Comitato militare dell’Unione europea dal 2018, dopo aver battuto la concorrenza di un candidato francese e uno tedesco e aver preso il posto del generale greco Mikhail Kostarakos. Prima dell’incarico, assunto nel 2018, Graziano è stato dal 2014 Capo di stato maggiore della Difesa, e dal 2011 capo di Stato maggiore dell’Esercito italiano. Ufficiale degli alpini, durante la sua carriera il generale ha ricoperto diversi incarichi presso la sua Forza armata e gli organi della Difesa. È stato capo di gabinetto del ministro nel 2011, comandante della missione delle Nazioni Unite Unifil in Libano e caporeparto operazioni del Comando operativo di vertice interforze. Tra il 2005 e il 2006 ha comandato anche la brigata multinazionale “Kabul” in Afghanistan. Da aprile è succeduto a Giampiero Massolo nel ruolo di presidente di Fincantieri.