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Lodi caput mundi. La kermesse internazionale per leggere il dopoguerra

Il 22 luglio a Lodi torna il Forum UpLodi organizzato da Appia Institute. Una giornata dedicata a leggere la guerra in Ucraina e il mondo che nascerà all’indomani con ospiti istituzionali, ministri, autorità ed esperti

Il Giappone alle prese con il dopo Shinzo Abe, l’ex premier assassinato a sangue freddo questo venerdì lasciando in shock un Paese intero. L’Europa dopo l’azzardo sanguinario di Vladimir Putin in Ucraina, l’Europa nella tempesta energetica e dell’inflazione. Per tre giorni Lodi si prepara a diventare bussola della politica italiana e internazionale. Torna il prossimo 22 luglio il forum internazionale UpLodi – organizzato da Appia Institute nell’Auditorium Banco Bpm Tiziano Zalli nell’omonima cittadina lombarda – con un kermesse dal titolo “Il mondo e l’Italia dopo la guerra in Ucraina”.

Sul palco si alternerà un nutrito parterre a discutere dell’Occidente alle prese con il dopoguerra in Est Europa. Si parte con i saluti istituzionali di Fabrizio Santantonio, presidente Provincia di Lodi e Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, insieme al sindaco di Lodi Andrea Furegato ed Edoardo Ginevra, CFO Banco BPM. Poi il via al dibattito con Francesco Sisci, noto sinologo e giornalista, presidente di Appia Institute a introdurre un panel sull’ “Economia globale dopo il conflitto”. Cosa sarà delle supply chain globali e dei mercati globalizzati quando i fucili cesseranno di sparare in Ucraina? A rispondere il consigliere economico del presidente del Consiglio Mario Draghi, Francesco Giavazzi, intervistato dal vicedirettore del Corriere della Sera Daniele Manca.

Il programma del Forum

“Cooperazione Internazionale e sicurezza nazionale” è invece il tema del secondo panel, durante il quale a partire dalle 11.30 Giovanni Salvi, procuratore Generale della Corte di Cassazione dialogherà con Luciano Ghelfi, giornalista Tg2. A seguire il terzo panel, “Il ruolo dell’Asia nella sicurezza globale”, ancora moderato da Sisci. Interverranno Shivshankar Menon, l’ex consigliere per la Sicurezza nazionale dell’India Pansak Vinyaratn, l’ex Chief Policy Advisor del Premier Tailandese Jun Isomura, Senior Fellow Hudson Institute.

Chiude il cerchio, inevitabilmente, una riflessione sulla pace e il dopoguerra. Sul palco Edward Lutwak, già consigliere dell’amministrazione americana, padre Paolo Benanti, teologo, Anna Zafesova, giornalista esperta di Russia. Modererà Esma Cakar, presidente Associazione Stampa Estera. In conclusione due conversazioni: “Ripercussioni interne dall’Ucraina”, dove il presidente del Copasir  Adolfo Urso si intratterrà in un dialogo con Pier Luigi Vercesi, inviato speciale del Corriere della Sera. A seguire “Italia quasi in guerra” che vedrà Lorenzo Guerini, ministro della Difesa, a colloquio con Mario De Pizzo, giornalista Tg1. Alle 18 il quinto panel “Ricadute sull’industria” vedrà l’intervento di Salvatore Pinto, presidente di Axpo Italia.


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