Dallo sviluppo di tecnologie spaziali ai sistemi di combattimento aerei del futuro ad ala fissa e rotante, fino alle tecnologie quantistiche e di IA per la difesa cyber. Sono solo alcuni dei progetti selezionati dal Fondo europeo della Difesa che vedranno la partecipazione di Elettronica, un risultato importante anche per la sovranità tecnologica europea e dell’Italia
Continua il protagonismo delle realtà italiane all’interno dei progetti per la Difesa comune europea. Elettronica ha infatti visto selezionare tutti i sette progetti presentati nel 2021 nell’ambito del Work program del Fondo europeo della Difesa (Edf), per oltre otto milioni di euro di finanziamenti. I progetti spaziano dalle capacità di sorveglianza e autoprotezione delle piattaforme, alle competenze in ambito delle operazioni nello spettro elettromagnetico (Emso), fino alle applicazioni di difesa e sicurezza europee in ogni dominio, compreso lo spazio. La società, inoltre, è presente anche in progetti per lo sviluppo di tecnologie disruptive, come quelle sul quantum.
Navigazione satellitare sicura
Uno dei progetti a cui partecipa Elettronica è Navguard, il cui obiettivo è sviluppare le capacità di Navigation warfare (Navwar) globale dell’Ue, basandosi sulla sorveglianza dallo spazio e da terra dei segnali, e integrando gli attuali sforzi europei per rafforzare la futura resilienza del servizio di navigazione satellitare europeo Galileo PRS. Tale capacità contribuirà a garantire l’accesso sicuro, illimitato e ininterrotto a Galileo sul territorio dell’Ue e all’estero, durante operazioni o missioni internazionali. Elettronica contribuirà allo sviluppo dei concetti di operazioni e requisiti operativi, nonché nello sviluppo delle contromisure attive, applicando le sue competenze Emso anche nel dominio spaziale.
Occhi spaziali a bassa quota
Sempre nello spazio, Elettronica parteciperà allo sviluppo di soluzioni High altitude platform system demonstrator (Haps), sistemi che grazie alla relativa vicinanza al suolo forniscono prestazioni uniche in termini di risoluzione e/o margine di collegamento e possono fornire capacità di rilevamento oltre l’orizzonte di obiettivi terrestri, marittimi o aerei a bassa quota. Inoltre, l’implementazione e il funzionamento di più sensori diversi, che forniscono diversi tipi di dati, possono contribuire ad elaborare informazioni preziose e di alta qualità che, quando integrate tra loro. Elettronica contribuirà al progetto con lo sviluppo di un payload Sigint operante da venti chilometri di quota.
Elicotteri di domani
La società romana è poi coinvolta anche sul progetto riguardo le tecnologie innovative che ambiscono a rivoluzionare il paradigma elicotteristico e del volo a decollo/atterraggio verticale, l’Eu Next Generation Rotorcraft Technologies. L’importanza dei velivoli ad ala rotante negli scenari operativi è ampiamente riconosciuta, e c’è una forte spinta per lo sviluppo della tecnologia che sarà alla base della prossima generazione di apparecchi. In particolare l’azienda è coinvolta nel settore dell’autoprotezione delle piattaforme, indispensabile per la sopravvivenza dei mezzi negli scenari operativi contestati.
Rivoluzione quantistica
Nel settore dello sviluppo delle tecnologie quantistiche adatte alle esigenze speciali del settore difesa, Elettronica partecipa al programma Advanced, disruptive and emerging quantum technologies for defence (Adequade). L’obiettivo è far maturare e dominare queste tecnologie che permetteranno di ottenere la superiorità decisionale alle unità operative e la competitività a livello internazionale. L’Europa e i paesi europei si sono impegnati da tempo a sostenere questo sviluppo. Il contributo di Elettronica è focalizzato in particolare sull’impiego di sensori quantici RF nel segmento della guerra elettronica.
Nuovi materiali
Elettronica partecipa inoltre all’European innovative GaN advanced microwave integration, che punta a ottenere dispositivi europei di nuova generazione basati sulla tecnologia del nitruro di gallio (GaN). La tecnologia GaN è un fattore chiave per i componenti elettronici RF ad alte prestazioni e ha infatti sostituito la precedente tecnologia all’arseniuro di gallio (GaAs), fornendo maggiore potenza, larghezza di banda e linearità agli amplificatori RF elettronici.
Il combattimento aereo del futuro
Mentre cresce l’impegno europeo per lo sviluppo di un sistema di combattimento aereo di nuova generazione, con i due programmi paralleli del Tempest (Italia, Regno Unito, Svezia e Giappone) e del Fcas (Francia, Germania e Spagna), la sfida tecnologica consiste nel costruire sistemi capaci di gestire il combattimento aereo collaborativo del futuro, combinando i sistemi di combattimento, le piattaforme con o senza equipaggio, le piattaforme legacy e la loro evoluzione, compresi sensori ed effettori.
Intelligenza artificiale
Nel campo dell’intelligenza artificiale, Elettronica partecipa al programma AI Framework for improving cyber defence operation (AInception), che mira a sviluppare strumenti e tecniche per la detezione di intrusioni basati su sistemi IA che superino le performance degli strumenti attuali in specifici scenari e tecniche che possono astrarre, aggregare, arricchire e contestualizzare alerts in set di meta-alerts astratti e più gestibili.