Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Ferrovie corre sull’alta velocità. Via alla gara da 1,1 miliardi per Firenze

Rete Ferroviaria Italiana ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il bando di gara, dell’importo complessivo di oltre 1,1 miliardi di euro, per la realizzazione del passante e della stazione Av del nodo di Firenze

Ferrovie spinge ancora forte sull’Alta Velocità, rimanendo ben salda in scia al Pnrr. La controllata Rete Ferroviaria Italiana ha infatti pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il bando di gara, dell’importo complessivo di oltre 1,1 miliardi di euro, per la realizzazione del passante e della stazione Av del nodo di Firenze.

Un’opera, hanno spiegato da Piazza della Croce Rossa, considerata strategica per il gruppo e che “consentirà una nuova configurazione della rete ferroviaria fiorentina, facendo sì che i treni ad Alta Velocità non interferiscano più con quelli regionali, con effetti positivi sia sulla regolarità del servizio sia sul suo eventuale potenziamento, in termini di frequenza e numero di corse”.

Proprio lo scorso mese, sempre in ottica Av, Ferrovie ha collocato in private placement un nuovo green bond, a valere del Programma Emtn ed interamente sottoscritto dalla Banca europea per gli investimenti, per un ammontare di 200 milioni di Euro a tasso variabile e una durata pari a 17 anni.

La sottoscrizione rappresenta la seconda tranche dell’ammontare di 550 milioni di euro, approvato dalla Bei nel 2021 e destinato, per l’appunto, ai nuovi acquisti di Trenitalia per convogli ad Alta velocità, a valere del proprio Green Bond Purchase Programme e segue l’emissione di euro 350 milioni, sottoscritta nel mese di dicembre scorso e che fu il primo corporate green bond mai acquistato dalla Banca.

Le risorse dell’emissione sono state destinate all’acquisto di nuovissimi treni alta velocità ETR1000 da parte di Trenitalia per l’impiego sulle linee italiane e spagnole, agevolando la modernizzazione della flotta esistente accrescendo al tempo stesso la competitività nel business fuori dall’Italia.

×

Iscriviti alla newsletter