Collaboratore di Sabino Cassese e Bernardo Giorgio Mattarella, sarà lui a guidare le attività propedeutiche all’esercizio dei poteri speciali. Un passaggio cruciale nella riorganizzazione decisa da Draghi e Garofoli
Con decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 14 luglio scorso firmato da segretario generale Roberto Chieppa, Bernardo Argiolas è stato nominato coordinatore dell’Ufficio per le attività propedeutiche all’esercizio dei poteri speciali, la cooperazione europea, lo studio e l’analisi degli investimenti dei settori strategici (Ufficio Golden power), nell’ambito del Dipartimento per il coordinamento amministrativo. Lo riporta il quotidiano La Verità.
Nei mesi scorsi il presidente del Consiglio Mario Draghi e il sottosegretario Roberto Garofoli avevano riorganizzato la struttura di Palazzo Chigi preposta al Golden power, dopo aver esercitato i poteri speciali per proteggere settori strategici italiani dalle mire di Russia e Cina.
Argiolas è alla presidenza del Consiglio dei ministri dal maggio 2020. In precedenza aveva lavorato per 6 anni all’Autorità di regolazione dei trasporti, prima agli affari legali poi come direttore. Prima ancora si era occupato di affari legali all’Agcom.
Laureato nel 2000 in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma, un master in Management e politiche delle amministrazioni pubbliche alla Luiss-Scuola Nazionale dell’Amministrazione, Argiolas ha svolto periodi di ricerca a Parigi (2000), a Oxford (2004), a Heidelberg (2005) e partecipato all’Academy dell’European Public Law Organization (2003-04) conseguendo il diploma. Ha svolto attività di docenza presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e numerosi master universitari. È stato collaboratore dei professori Sabino Cassese all’Università La Sapienza e Bernardo Giorgio Mattarella (figlio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella) all’Università di Siena.
