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Inflazione, G7 e Russia. Il viaggio in Europa (e Italia) del sottosegretario ​Adeyemo

Il numero due del Tesoro americano e braccio destro di Janet Yellen è sbarcato nel Vecchio continente per cementare i rapporti con gli Stati Uniti dopo i lunghi mesi del confronto sul piano di sussidi all’industria voluto da Joe Biden. Ecco i temi in agenda

Dopo Janet Yellen in Cina, un altro alfiere della politica americana è pronto a rinsaldare i rapporti con l’Europa. Il vice segretario al Tesoro statunitense, Wally Adeyemo, primo afroamericano ai vertici dell’economia a stelle e strisce, è sbarcato in queste ore nel Vecchio continente per un tour che lo porterà in Belgio, in Germania e a Roma, fino al 15 luglio. Una visita di peso, che arriva a stretto giro dalla quattro giorni cinese di Yellen.

Il viaggio è stato organizzato per confrontarsi con i partner europei sulle opportunità economiche legate al pacchetto anti-inflazione americano, l’Inflation Reduction Act, oltre a promuovere una maggiore collaborazione nei campi della transizione energetica e nel contrasto ai tentativi di aggirare le sanzioni internazionali da parte di attori stranieri. Il numero due del Tesoro Usa, andrà prima a Bruxelles, dove incontrerà i rappresentanti della Commissione europea per discutere la necessità di costruire catene resilienti per quanto riguarda gli approvvigionamenti energetici. Particolare attenzione sarà, più nel dettaglio, dedicata anche al contrasto agli sforzi della Russia per aggirare le sanzioni imposte dai Paesi occidentali.

Adeyemo andrà poi a Francoforte e a Berlino, per discutere le prospettive macroeconomiche dell’Unione europea. Infine, il vice segretario andrà a Roma, intorno al 14 luglio, dove ha in programma incontri con i rappresentanti del governo italiano per discutere temi legati alla transizione energetica, alle sanzioni alla Russia, e all’agenda della presidenza di turno del G7. Per Adewale Adeyemo, detto Wally, si tratta della prima vera missione in terra d’Europa.

Il momento è delicato, l’Ue, complice la mano pesante della Bce sui tassi, è a un passo dalla recessione. E in piena ristrutturazione delle regole fiscali, che vanno sotto il nome di Patto di stabilità. Questo il braccio destro di Yellen lo sa fin troppo bene. Adeyemo è stato presidente della Fondazione Obama a Chicago, ed è stato scelto da Joe Biden in persona.

Nel novembre 2014, Adeyemo è stato nominato da Barack Obama Assistente del Segretario del Tesoro per i mercati internazionali, al posto di Marisa Lago, indicata vice rappresentante del Commercio degli Stati Uniti. Adeyemo è stato poi scelto per ricoprire contemporaneamente il ruolo di vice consigliere per la sicurezza nazionale per l’economia internazionale e di vice direttore del Consiglio economico nazionale nel 2015, rimanendo in carica fino al 2016.

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