“Nel primo anno abbiamo visto un governo più forte di quello che alcuni temevano”, dice Larry Fink a Mf. “Certo, guardando indietro ci sono alcune cose per le quali si può avere un’opinione diversa, ma nessun governo al mondo è perfetto”
Complotti internazionali per far cadere il governo? Macché. Larry Fink, numero uno di BlackRock, promuove l’esecutivo presieduto da Giorgia Meloni. Intervistato da Milano Finanza, l’uomo che guida il più grande gestore al mondo risponde così a una domanda sui timori dei mercati di un anno fa: “Io non ero preoccupato affatto”. E aggiunge, con riferimento al precedente governo di Mario Draghi: “E tutti i protagonisti economici o i leader politici del passato governo che ho sentito nella settimana successiva alle elezioni mi dicevano che sarebbe stata più forte di quanto la gente potesse pensare”.
Oggi, continua Fink, “posso confermare che nel primo anno abbiamo visto un governo più forte di quello che alcuni temevano. Certo, guardando indietro ci sono alcune cose per le quali si può avere un’opinione diversa, ma nessun governo al mondo è perfetto…”. Il numero uno di BlackRock, istituto con ottimi rapporti con l’amministrazione Biden come raccontato un anno fa da Bloomberg, spiga di non aver incontrato la presidente del Consiglio. “Ma riparto”, aggiunge, “pensando che l’Italia sia più forte ora di quanto non fosse un anno fa. E non si può dire lo stesso di altri sistemi economici. Quindi avete un motivo in più per essere ottimisti”.