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Stoccolma è quasi nella Nato. Arriva l’ok di Ankara

Il leader turco firma il disegno di legge, che ora dev’essere ratificato dal parlamento. Oramai soltanto Budapest divide Stoccolma dall’Alleanza Atlantica

La membership della Nato per la Svezia si fa sempre più vicina. Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha infatti firmato il disegno di legge che approva l’adesione di Stoccolma all’Alleanza Atlantica, disegno di legge che adesso andrà in Parlamento per sottoporsi al voto di ratifica.

Il presidente turco ha rispettato la parola data agli alleati nel corso del vertice di Vilnius svoltosi lo scorso luglio, dove aveva affermato che avrebbe sottoposto al Parlamento turco la questione subito dopo la sua riapertura, prevista per il promo di ottobre. In precedenza, Erdogan si era schierato contro l’adesione del paese scandinavo all’Alleanza Atlantica, accusando gli scandinavi di atteggiamenti troppo morbidi verso militanti curdi definiti come “terroristi”, i quali avrebbero trovato un rifugio sicuro in terra svedese.

Nelle ultime settimane però i funzionari turchi hanno ripetutamente affermato che Stoccoloma avrebbe dovuto adottare misure più concrete per reprimere la milizia fuorilegge del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk) — considerato ufficialmente un’organizzazione terroristica non solo da Turchia ma anche da Unione Europea e Stati Uniti — prima che Ankara potesse ratificare la sua candidatura di adesione.

Inoltre, in un primo momento sembrava che il nulla osta turco all’adesione della Svezia sarebbe arrivato in cambio dell’approvazione da parte del congresso statunitense per la vendita di caccia F16 ad Ankara. Ma al momento non sembra che ci siano novità riguardanti questa specifica questione.

Non è però chiaro in quanto tempo la ratifica potrà avvenire. Prima di essere presentato all’Assemblea Generale, infatti, il disegno di legge dovrà essere messo all’ordine del giorno all’interno della Commissione Affari Esteri, la cui approvazione è necessaria per proseguire nell’iter giuridico.

La reazione di Ulf Kristersson, primo ministro svedese, è stata di grande felicitazione, riaffermando quanto Stoccolma non veda l’ora di diventare un membro dell’Alleanza Atlantica. La Finlandia, che ha fatto domanda di adesione insieme alla Svezia, ha già perfezionato il processo ed è diventata un membro a pieno titolo dell’Alleanza.

Ma la Turchia non era l’ultimo paese a dover accettare l’adesione della Svezia alla Nato. Anche l’Ungheria di Viktòr Orban deve ancora fornire il suo assenso, e non sembra che sia intenzionata a farlo tanto rapidamente. Lo stesso leader ungherese ha dichiarato qualche settimana fa che “non c’è fretta” nell’approvare l’entrata della Svezia nell’Alleanza, nonostante in una precedente occasione avesse detto in pubblico che anche il suo paese avrebbe dato il nulla osta a Stoccolma.



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