Skip to main content

Un Piano Mattei per l’adozione e l’affido dei bambini africani. Il convegno alla Camera

Martedì 21 novembre 2023, alle ore 17.00, nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati, si terrà un evento di confronto sulla possibilità di intervento per i bambini e le famiglie in difficoltà dell’Africa, a partire dal rilancio delle adozioni internazionali e di un investimento serio e condiviso sull’adozione a distanza

Martedì 21 novembre 2023, alle ore 17.00, nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati, si terrà un evento di confronto sulla possibilità di intervento per i bambini e le famiglie in difficoltà dell’Africa, a partire dal rilancio delle adozioni internazionali e di un investimento serio e condiviso sull’adozione a distanza.

I tempi che stiamo vivendo esigono un’attenzione particolare alle bambine e ai bambini più fragili. L’abbandono è una vera e propria emergenza umanitaria che si può ragionevolmente stimare interessi circa 200 milioni di minori fuori famiglia nel mondo, anche se non ci sono dati aggiornati e recenti su questo fenomeno.

Ciò che è noto, invece, è il difficile scenario geopolitico contemporaneo che, insieme alle difficoltà innescate dal Covid e non ancora risolte hanno portato al drastico calo delle adozioni internazionali, arrivate, in Italia, a circa 500 all’anno, contro le oltre 4mila che si raggiungevano poco più di 10 anni fa.

Partendo da questi dati, e accogliendo con favore e speranza l’iniziativa dell’attuale governo di formulare e varare un “Piano Mattei per l’Africa”, in occasione delle giornate dedicate a ricordare la Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza dell’89 l’Associazione Ai.Bi. – Amici dei Bambini e la Academy di cultura e politica Giovanni Spadolini promuovono un “Piano Mattei per l’affido e l’adozione dei bambini africani”, che miri a intervenire con efficacia nei diversi contesti del continente africano con l’idea di “restituire” qualcosa nei Paesi in cui si pensa di andare a operare. L’attenzione, in particolare, è rivolta ai bambini abbandonati o in difficili condizioni umanitarie e familiari, sia attraverso interventi in loco, sia facilitando e implementando le adozioni internazionali, ultima opportunità per restituire a tutti questi minori il diritto di essere figli.

In questo quadro va pensata anche una nuova disciplina dell’affido internazionale per i non pochi bambini abbandonati che giungono dalle rotte migratorie.

Di tutto questo si parlerà all’interno del convegno “Dalla grave crisi delle adozioni internazionali a un Piano Mattei per l’adozione e l’affido dei bambini africani”.

PROGRAMMA

On. Lamberto Dini, già presidente del Consiglio, Ministro degli Affari Esteri (Academy Spadolini)

Lettura del saluto dell’On. Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

INTERVENTI E RIFLESSIONI DI INDIRIZZO

Prof. Maria Rita Parsi, Psicoterapeuta, Psicopedagogista, Saggista, Presidente fondazione Bambino (Academy Spadolini)

Pres. Luigi Tivelli, Presidente dell’Academy di cultura e politica Giovanni Spadolini, scrittore, giurista e politologo, già Capo di Gabinetto e Consigliere parlamentare

Dott. Marco Griffini, Presidente Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini

Sen. Carlo Giovanardi, già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia e alle adozioni internazionali

TAVOLA ROTONDA – IL FUTURO DELL’ADOZIONE INTERNAZIONALE E IL PIANO MATTEI

Dott. Vincenzo Starita, Vice Presidente CAI – Commissione per le adozioni Internazionali

S.E. Amb. Sergio Vento, già rappresentante Permanente Italiano presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite e già Ambasciatore d’Italia a Washington

On. Simonetta Matone, Parlamentare, già giudice dei minori

Dott. Adriano Bodignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari

Dott. Paolo Mazzanti, Direttore editoriale Askanews (Academy Spadolini)

Modera Giorgio Rutelli, Direttore, Formiche

Per accrediti

marzia.masiello@aibi.it
3487320222
academyspadolini@gmail.com
3402118562

L’ingresso è consentito a partire dalle 16.30, fino a riempimento della sala. Obbligatorio per gli uomini indossare la giacca

×

Iscriviti alla newsletter