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Mediobanca si fa Premier. Ecco l’erede di CheBanca!

Piazzetta Cuccia alza il velo sul nuovo veicolo specializzato nella gestione del risparmio e degli investimenti delle famiglie italiane. Obiettivo, fino a 50 miliardi di masse gestite

Nasce Mediobanca Premier, la banca del gruppo di piazzetta Cuccia specializzata nella gestione del risparmio e degli investimenti delle famiglie italiane. Mediobanca Premier unisce e valorizza due asset fondamentali del gruppo. Il nuovo brand prende infatti il posto dell’esperienza di CheBanca!. Nata nel 2008 come operatore nativo digitale è arrivata a operare con una rete di circa 1.100 professionisti distribuita su tutto il territorio italiano e circa 40 miliardi di euro di masse.

Ora, il processo di rebranding di tutti i canali di CheBanca! porterà nell’arco del piano 2023-2026 le reti di vendita di Mediobanca Premier a crescere da 1.100 a 1.350 professionisti. L’obiettivo è di “aumentare del 25% le masse totali: da 39 a 50 miliardi di euro entro la fine del piano al 2026”, attraverso “una crescita superiore alla media del mercato”, hanno spiegato da Piazzetta Cuccia. Con l’apporto commissionale che “crescerà a doppia cifra e un utile netto che è atteso quasi raddoppiare” rispetto agli attuali 65 milioni di CheBanca!

La cifra dell’operazione è stata data dallo stesso ceo di piazzetta Cuccia, Alberto Nagel. “Mediobanca Premier è molto di più di un rebranding. Secondo me partiamo con il piede giusto e penso che sarà sicuramente un grande successo. Ed è un progetto con caratteristiche uniche in Italia poiché beneficia dell’expertise del gruppo nel Corporate & Investment Banking oltre che del radicamento nei valori di eccellenza e specializzazione che caratterizzano da sempre il dna di Mediobanca”.

“Siamo convinti che questi elementi, uniti alla competenza delle nostre persone e all’approccio rigoroso e sostenibile nel fare banca, saranno alla base della crescita di Mediobanca Premier e dello sviluppo di tutta la divisione Wealth Managament di Mediobanca, obiettivo prioritario del piano strategico 2023-26 One Brand One Culture“. Intanto, proprio pochi giorni fa, l’istituto ha concluso con successo il collocamento di un nuovo Bond Subordinato Tier 2 con durata di 10,25 anni (in scadenza ad aprile 2034) e opzione call ad aprile 2029, per un ammontare complessivo di 300 milioni di euro. Il bond ha attratto sul mercato una domanda ampia e diversificata, consentendo di rivedere il rendimento inizialmente comunicato.


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