Skip to main content

Secondo la Cnn questo è il momento di Giorgia Meloni. Ecco perché

In un lungo editoriale vergato da Fareed Zakaria vengono passati in rassegna tutti i banchi di prova superati dalla premier in questo anno e mezzo. Dopo New York Times, Economist e Le Monde è la volta della tv statunitense ad occuparsi dell’Italia

Il presidente del consiglio italiano Giorgia Meloni potrebbe essere il nuovo volto del futuro dell’Europa. Lo dice dagli schermi della Cnn il giornalista americano Fareed Zakaria, secondo cui la premier ha preso il testimone che fu della cancelliera tedesca Angela Merkel. Dopo Washington Post, New York Times, Economist e Le Monde è la volta della tv statunitense occuparsi dell’Italia in maniera analitica.

Nello specifico è citato il passaggio ungherese, quando Meloni è riuscita a convincere Viktor Orban a dire sì al pacchetto di aiuti dell’Ue all’Ucraina; è citato anche il Piano Mattei, “l’iniziativa per investire in Africa con l’obiettivo di migliorare le condizioni lì e incoraggiare le partenze”, con una certezza: secondo Zakaria “l’essere di sinistra in economia e di destra sui temi culturali” è il jolly che permette a Giorgia Meloni di essere vincente.

Inoltre è passata in rassegna l’intera azione di politica interna ed estera della premier, dall’incontro con Joe Biden alla Casa Bianca all’uscita dall’accordo con la Cina sulla Via della Seta, dalla riforma costituzionale per il premierato in un Paese “notoriamente instabile” alla presa d’atto sul dossier migranti.

Il risultato è che Meloni “rimane ancora popolare in Italia: fra i leader del G7 è quella che ha il tasso di approvazione più alto” in un momento in cui Francia e Germania hanno altri problemi: Macron si trova al termine del mandato e la Germania è preda di molteplici divisioni, senza dimenticare che il Regno Unito è fuori dall’Ue. Per tutte queste ragioni adesso secondo la Cnn è il momento Meloni.

Pochi giorni fa era stato il Nyt a fare un’articolata riflessione sul ruolo del premier italiano, osservando che Meloni non solo è leader credibile e influente, ma sottolineando anche un altro elemento: diventerà “gancio” indispensabile in grado di gestire la fase europea in cui le destre stanno avanzando massicciamente.



×

Iscriviti alla newsletter