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G7 Salute. Al centro del summit salute globale, prevenzione e one health

Si è tenuta oggi la prima riunione virtuale del G7 Salute guidata dal ministro della Salute Schillaci. Tra i pilastri del summit a guida italiana il rafforzamento dell’architettura sanitaria globale, prevenzione e approccio one health

Rafforzamento dell’architettura sanitaria globale, prevenzione e approccio one health. Sono questi i pilastri del G7 Salute a presidenza italiana, come ha riferito il ministro Orazio Schillaci aprendo i lavori della prima riunione – digitale – dei ministri della Salute del gruppo dei 7 che si è tenuta oggi 28 febbraio.

SANDRA GALLINA: “SFIDE GLOBALI, SOLUZIONI GLOBALI”

Che la salute sia una questione globale è ormai una certezza. Ce lo ha insegnato il Covid e dopo una breve fase di assestamento le istituzioni sembrano aver acquisito questa consapevolezza. “La salute è una questione globale e gli eventi recenti hanno acuito questa consapevolezza, evidenziando in maniera inequivocabile l’interdipendenza della salute individuale e dei sistemi sanitari su scala mondiale”, ha scritto Sandra Gallina, DG Sante della Commissione europea, sulla rivista Healthcare Policy. “Le sfide globali richiedono soluzioni globali e la comunità sanitaria internazionale – si legge nell’articolo – deve lavorare insieme per proteggere e migliorare la vita dei cittadini e delle nostre economie, tanto ora, quanto in futuro”.

ORAZIO SCHILLACI: “PREVENZIONE ESSENZIALE”

“Il Covid ci ha insegnato che investire in prevenzione è essenziale per uno sviluppo sostenibile nonché un pilastro fondamentale per la copertura universale della salute e sarà tra gli impegni della presidenza italiana del prossimo G7”, aveva preannunciato Schillaci in occasione della sessione sul Global action plan del G7 Salute di Nagasaki, sottolineando la centralità del tema prevenzione nel summit a presidenza italiana. Sempre in quell’occasione il ministro aveva rimarcato il ruolo cruciale della prevenzione anche in relazione all’invecchiamento della popolazione – che interessa in particolar modo l’Italia. Tema affrontato approfonditamente anche nella riunione di oggi.

ONE HEALTH

Tra uomo, animali e ambiente c’è un “legame indissolubile”, ha più volte ribadito il ministro Schillaci nel corso del suo mandato, sottolineando l’importanza di un approccio one health per affrontare le sfide future. Visione ormai condivisa da tutti gli stakeholder e in particolar modo dall’ integruppo parlamentare dedicato al tema promosso da promosso dai deputati Luciano Ciocchetti e Ylenja Lucaselli. Proprio la deputata aveva spiegato l’importanza della condivisione di questa visione per la nostra salute sull’ultimo numero di Healthcare Policy: “L’approccio one health rappresenta un paradigma cruciale per affrontare le sfide sanitarie globali in modo più efficace. Promuovendo la collaborazione tra settori e aumentando la consapevolezza sull’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale, possiamo lavorare insieme per creare un futuro più sano e sostenibile per tutti”.

EMERGENZE SANITARIE E MALATTIE CRONICHE

Nel corso della ministeriale sono state approfondite le tematiche relative alle strategie di prevenzione, preparazione e risposta alle emergenze sanitarie e al sostegno ai Paesi più vulnerabili per migliorare la resilienza dei sistemi sanitari. Al centro del confronto, inoltre, la promozione delle attività di prevenzione lungo tutto il corso della vita, con particolare attenzione agli stili di vita corretti e alla prevenzione delle malattie croniche, oncologiche e non trasmissibili anche attraverso l’innovazione tecnologica, strizzando ovviamente l’occhio a uno dei temi centrali del G7 italiano, l’intelligenza artificiale.

G7, SPIRITO COSTRUTTIVO DEGLI ALTRI PAESI

“I ministri degli altri Paesi del G7 e della Commissione europea sono intervenuti con spirito costruttivo apprezzando le priorità dell’Italia – ha detto Schillaci –. Abbiamo condiviso il piano di lavoro che ci vedrà impegnati in un percorso articolato in diversi momenti di confronto e che porterà alla ministeriale in presenza ad Ancona il 10 e 11 ottobre”

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