L’entrata in servizio della Type 054B riflette l’impegno della Cina per una maggiore modernizzazione del suo strumento navale. Alimentando i timori sulla trasformazione degli equilibri militari nel Mar Cinese Meridionale
Poche ore fa una nuova fregata di generazione avanzata, la Type 054B “Luhoe”, è ufficialmente entrata in servizio presso la People’s Liberation Army Navy (Plan); il varo è avvenuto presso la città portuale di Tsingtao, nella Cina orientale, dove è stanziata la Flotta Settentrionale della Plan. Il primo avvistamento dello scafo del vascello presso il costruttore Hudong, a Shanghai, risale al dicembre 2022. Hudong ha varato lo scafo nell’agosto 2023 e la nave ha iniziato i test in mare circa un anno fa, nel gennaio 2024. Secondo le autorità cinesi la nuova nave svolgerà un ruolo fondamentale nel rafforzare l’efficacia complessiva delle operazioni di combattimento della flotta, grazie al netto miglioramento dei sistemi montati a bordo rispetto a quelli presenti sulla versione precedente, la Type 054A.
La nave, il cui peso si aggira intorno alle 5.000 tonnellate, è dotata di tecnologia stealth (dove spicca in particolare la copertura dell’ancora di prua, non presente sulle precedenti navi da guerra cinesi), sistemi avanzati di comando e integrazione di armamenti. Secondo quanto dichiarato dalla marina cinese, la “Luohe” è equipaggiata con mitragliatrici per il combattimento ravvicinato e missili antiaerei e antinave, rendendola una piattaforma versatile per operazioni di combattimento complessive e missioni militari diversificate. Secondo Alex Luck, un analista navale australiano che scrive per l’agenzia specializzata Naval News, si stima che la Type 054B disponga di trentadue celle lanciamissili per sparare armi antiaeree e antisommergibile, oltre a otto lanciamissili antinave.
Esperti del settore ritengono che questa fregata potrebbe diventare uno dei pilastri della flotta cinese. Al momento, non sono stati forniti dettagli ufficiali sul futuro delle fregate Type 054B, ma si ritiene che almeno altre due siano già state varate e una terza sia in costruzione. Pechino starebbe costruendo anche una variante modificata del Type 054A, nota come Type 054Ag, che ha un ponte di volo più grande per supportare operazioni di velivoli ad ala rotante.
Il debutto di questa nuova tipologia di nave rappresenta un passo avanti da parte di Pechino nella competizione con gli Stati Uniti e con altri attori dell’Indo-Pacifico. In termini quantitativi la Repubblica Popolare dispone già ad oggi della più grande marina militare del mondo, con 370 battelli attivi alla fine del 2023 secondo le stime diffuse dal Pentagono, di cui 234 sono navi da guerra. Dal canto suo, la marina degli Stati Uniti dispone di sole 219 unità da combattimento. Tuttavia, la Us Navy può ancora contare su una superiorità di tipo qualitativo nei confronti della Plan. Ma Pechino sta stanziando enormi risorse per colmare il gap tecnologico, e l’entrata in servizio della nuova fregata è soltanto una delle conseguenze di questo sforzo.
Alcuni wargames svolti di recente hanno dimostrato che, in caso di escalation militare nel Mar Cinese Meridionale, la Plan perderebbe molte più navi degli Stati Uniti, ma sarebbe in grado di assorbire le perdite e continuare a combattere. E con il passare del tempo, la situazione per Pechino potrebbe migliorare sempre di più. Con ovvie, quanto pesanti, ricadute sulle scelte politiche di Zongnanhai.