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Germania in allarme. Il nuovo piano contro i droni sospetti

Berlino si prepara a intensificare le difese contro i droni sospetti che sorvolano infrastrutture critiche e siti militari. Un nuovo disegno di legge autorizzerebbe la Bundeswehr ad abbattere questi velivoli, segnando un importante passo avanti nella sicurezza nazionale, in risposta all’aumento delle minacce legate ai droni negli ultimi tre anni

La Germania si prepara a intensificare le difese contro un fenomeno sempre più preoccupante: l’attività sospetta di droni sopra infrastrutture critiche e siti militari. Un disegno di legge approvato dal governo federale consentirebbe alle forze armate tedesche, la Bundeswehr, di abbattere questi velivoli senza pilota, segnando un potenziale punto di svolta nella sicurezza nazionale.

Una minaccia silenziosa

Il portavoce del ministero dell’Interno, Maximilian Kall, ha sottolineato come la situazione di sicurezza sia drasticamente mutata negli ultimi tre anni, complice l’invasione russa dell’Ucraina. “Assistiamo a un aumento dei sorvoli da parte di droni su installazioni militari e infrastrutture critiche, che non possono essere contrastati solo con misure di polizia”, ha dichiarato. Tra i luoghi colpiti figurano la base aerea di Ramstein, snodo strategico per le operazioni della Nato, e siti di addestramento per soldati ucraini in Germania. Anche colossi industriali come Rheinmetall e Basf sono finiti nel mirino, suscitando il timore che i droni possano essere strumenti di spionaggio o, peggio, di sabotaggio.

La risposta legislativa

Fino a oggi, le forze armate tedesche erano legalmente impedite dall’intervenire contro i droni in volo nello spazio aereo nazionale. Il nuovo disegno di legge mira a colmare questa lacuna, autorizzando la Bundeswehr ad abbattere i droni quando rappresentano una minaccia per vite umane o per infrastrutture critiche. Tuttavia, l’approvazione finale spetta al parlamento, e il dibattito potrebbe essere complicato sia dai vincoli costituzionali che dall’imminente tornata elettorale del 23 febbraio.

Una minaccia multiforme

Le tecnologie a basso costo, come i droni commerciali, stanno diventando strumenti di guerra ibrida. Questi dispositivi non solo possono raccogliere dati sensibili, ma anche trasportare carichi esplosivi o disturbare le operazioni industriali con attacchi mirati. In un’epoca in cui le infrastrutture energetiche, le reti di comunicazione e i sistemi logistici sono sempre più digitalizzati, un sabotaggio anche di piccola entità può avere effetti a cascata devastanti. La Germania, come altre nazioni europee, si trova a fronteggiare una realtà in cui il confine tra pace e conflitto si assottiglia. Le minacce non arrivano più solo da carri armati o missili, ma anche da tecnologie semplici e accessibili, utilizzate in modi innovativi e destabilizzanti.


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