La società di Cassa depositi e prestiti per l’export e l’internazionalizzazione ha aperto il suo primo ufficio a Nuova Delhi. E messo a terra misure straordinarie con cui accompagnare le imprese che vogliono scommettere su una delle economie più forti e promettenti del mondo
Un fedele alleato per le imprese nella nuova terra delle opportunità per l’Italia. Simest, il polo per l’internazionalizzazione e l’export di Cassa depositi e prestiti, è stata protagonista della due giorni del Forum imprenditoriale e tecnologico italo-indiano, a Nuova Delhi. Tanto per cominciare, la società presieduta da Pasquale Salzano e guidata da Regina Corradini D’Arienzo, che pochi giorni fa ha comunicato i conti del 2024, chiusi con un utile netto pari a 7,7 milioni di euro, in crescita del 120% rispetto al 2023, ha presentato una serie di iniziative strategiche finalizzate a promuovere lo sviluppo delle relazioni economiche tra Italia e India.
In tal senso, per esempio, va l’inaugurazione, alla presenza del vicepremier Antonio Tajani del primo ufficio Simest in India, presso l’ambasciata italiana a Delhi. La nuova sede rappresenta un presidio strategico per il sistema Italia e consentirà a Simest di offrire un supporto strutturato alle imprese italiane interessate sia ad inserirsi, sia a operare nel mercato indiano, sia a esportare i propri prodotti nell’area, contribuendo quindi a rafforzare le relazioni economiche bilaterali.
Non è finita. In questi giorni si sta definendo una nuova misura per internazionalizzazione e l’export a sostegno delle imprese italiane in India. Sotto la regia del ministero degli Affari Esteri e in collaborazione con Cassa depositi e prestiti, Simest è al lavoro per definire una misura straordinaria a sostegno di export e internazionalizzazione delle imprese italiane con interessi strategici in India, uno dei mercati a maggiore potenziale di crescita. La misura punterà a sostenere l’affiancamento strategico delle imprese italiane, finanziando l’individuazione di nuovi clienti locali, le consulenze per l’ingresso nel mercato e gli investimenti in innovazione, sostenibilità, digitalizzazione e capitale umano.
Nel dettaglio, una sezione sarà dedicata ai finanziamenti agevolati, mentre un’altra sezione sarà destinata al supporto delle commesse export. Questa misura rappresenterà un intervento concreto a sostegno della competitività del Made in Italy sui mercati globali, promuovendo nuove opportunità di sviluppo in India. Infine, el quadro della missione indiana, Simest, Cassa depositi e prestiti e Invest India, l’agenzia del governo indiano per la promozione degli investimenti, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa finalizzato a promuovere e facilitare investimenti bilaterali tra Italia e India.