Fari puntati degli analisti sulla situazione del gruppo Ilva e attenzione dei parlamentari nell’audizione della Commissione Industria del Senato. Ieri i vertici del gruppo Aecelor Mittal hanno presentato i risultati della “semestrale”, mentre i Commissari straordinari prorogati dal governo sono stati ascoltati a Palazzo Madama.
LA CONFERENCE CALL DEL GRUPPO ARCELOR MITTAL
Il gruppo ArcelorMittal “resta ottimista” sull’acquisizione di Ilva. È quanto ha spiegato Aditya Mittal, president and chief financial officer del gruppo nella conference call con gli analisti sui risultati semestrali. Mittal ha ricordato come il termine per l’operazione sia stato prorogato al 15 settembre e di essere in trattative con “il nuovo governo italiano” ribadendo gli impegni e le proposte migliorative presentate in termini di risanamento e di ambiente. L’Ilva, ha spiegato ArcelorMittal, è “una eccellente opportunità” per il gruppo.
I COMMISSARI IN SENATO
La gestione commissariale dell’Ilva, “ad oggi ha speso 500 milioni di euro in investimenti ambientali urgenti per l’adeguamento alle prescrizioni”. Così le slide presentate dai commissari Ilva in audizione davanti alla commissione Industria del Senato in cui si legge che gli investimenti ambientali previsti nel piano industriale Ilva del 2014 sono pari a circa 1,8 miliardi di euro.
DIMINUISCONO I SOLDI IN CASSA
I commissari straordinari nel corso della suddetta audizione hanno mostrato documenti che stimano “l’esaurimento di cassa a settembre 2018”. Nella slide di previsione del fabbisogno di cassa si prospetta una cassa a -41 milioni, quindi -81 a novembre e di un “rosso” di 132 a dicembre. Lo scaduto fornitori ammonta invece a circa 30 milioni, di cui solo il 10% è superiore a 60 giorni.
IL CONFRONTO COI SINDACATI RISCHIA DI SLITTARE A FINE MESE
Il tavolo di confronto tra azienda e sindacati al momento non è stato ancora convocato e tutto lascia intendere che potrebbe slittare a fine mese. Sul mancato avvio del nuovo dialogo tra le parti pesa di sicuro pesa l’indagine che il ministro Luigi Di Maio ha voluto per verificare la gara di aggiudicazione vinta da Arcelor Mittal. Ma l’ottimismo diffuso oggi dai vertici del gruppo siderurgico lascia presagire che un epilogo positivo del confronto potrebbe esserci proprio nei primi giorni di settembre.