Skip to main content

Che cosa ha detto Obama delle bombe a Boston

Il Presidente Barack Obama è intervenuto da Washington alle 18.10 di ieri pomeriggio per parlare alla Nazione, per esprimere solidarietà, per promettere aiuti sia morali che materiali per la città e per i famigliari delle vittime. Ma non ha voluto dare anticipazioni sui presunti colpevoli. Per ora non ci sono rivendicazioni, ma si sospettano due matrici, quella islamica, e quella dell`estrema destra americana, una matrice interna dunque o una esterna: “Non abbiamo ancora dettagli non sappiamo chi sono i colpevoli – ha detto il Presidente parlando dalla Casa Bianca – ma so che li troveremo presto e che li porteremo davanti alla giustizia”. Obama ha anche lanciato un appello per l`unità del Paese: “In questo momento – ha detto – non ci sono democratici o repubblicani, ci sono soltanto americani”.

Obama è l’uomo che ha catturato e ucciso Osama bin Laden. La sua amministrazione ha colpito con durezza il terrorismo e non c`è dubbio che al più presto ci sarà molta più chiarezza su chi ha portato a termine questa operazione definita dal capo della polizia di Boston Ed Davis “molto bene organizzata, fatta da un gruppo che ha studiato a lungo l`operazione”. Resta il fatto che per la prima volta dall’11 settembre un attentatore è riuscito a far detonare delle bombe in America. Altri tentativi furono sventati dalle forze dell’ordine sia in un aereo in volo, che a New York, vicino a Times Square.



×

Iscriviti alla newsletter