Una lettera indirizzata al presidente americano, Barack Obama, contenente una “sostanza sospetta” è stata intercettata dal servizio postale della Casa Bianca. La notizia è stata riferita dal portavoce dei servizi segreti statunitensi, Edwin Donovan, aggiungendo che l’agenzia incaricata della protezione del presidente e della sua famiglia sta lavorando d’intesa con la polizia di Washington e l’FBI nel tentativo di scoprire il mittente. Una delle ipotesi è che la sostanza è ricina, un veleno mortale.
La lettera è arrivata ieri, lo stesso giorno in cui un altro plico con ricina è giunto a un senatore degli Stati Uniti, Roger Wicker. La busta è stata scoperta dal servizio che controlla la posta alla Casa Bianca e ha fatto salire la tensione nel paese, dopo l’attentato alla maratona di Boston. L’Fbi sta conducendo le indagini.
L’episodio fa tornare alla mente una misteriosa serie di lettere avvelenate con l’antrace, che vennero inviate a deputati e giornalisti dopo gli attentati dell’11 settembre del 2001 e che causarono la morte di 5 persone.
La terza lettera sospetta è stata inviata ad un senatore degli Stati Uniti: il democratico Carl Levin. Il pacco è stato inviato non agli uffici del Senato di Washington ma nel suo ufficio elettorale di Saginaw in Massachusetts.
