Iran nel mirino. L’obiettivo è stata una parata militare. Uomini armati hanno aperto il fuoco durante la sfilata dei soldati ad Ahvaz, nel sudovest del Paese, causando diversi morti e oltre 50 feriti. Il bilancio provvisorio parla di 53 feriti e 24 morti. Lo riferisce la tv di Stato iraniana parlando di “elementi takfir”, un termine in genere utilizzato per definire i sostenitori dell’Isis.
Tra i morti ci sono almeno 8 militari del corpo di élite dei Guardiani della Rivoluzione. “Diversi civili sono stati uccisi”, conferma l’agenzia di stampa statale Irna. Uomini armati hanno aperto il fuoco da dietro una tribuna. Nel dettaglio, la parata si teneva in occasione dell’anniversario dell’invasione dell’Iran ordinata da Saddam Hussein, quando in Iran si celebra la Giornata Nazionale delle Forze Armate. L’emittente ha mostrato le immagini dei soccorsi.
L’attentato arriva poco più di un anno dopo l’assalto del giugno 2017 condotto da miliziani dell’Isis contro il Parlamento e il mausoleo dell’ayatollah Ruhollah Khomeini a Teheran, quando almeno 18 persone furono uccise e oltre 50 rimasero ferite. Ahvaz è il capoluogo della provincia del Khuzestan, area ricca di petrolio, ed è stata teatro di alcuni tra i più cruenti scontri durante la guerra tra Iran e Iraq. Proprio quel conflitto degli anni ’80 è al centro di una settimana di commemorazioni in Iran che prevede parate militari in tutto il Paese.
Il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, ha prontamente “i poteri regionali padroni degli Stati Uniti” che l’Iran risponderà “rapidamente e in modo decisivo” all’attacco. Con un post su Twitter, il capo della diplomazia di Teheran ha affermato che si è trattato di “terroristi reclutati, addestrati e pagati da un governo straniero, che hanno attaccato Ahvaz”.
Nel frattempo la La Russia ha fatto sapere di essere pronta a rafforzare la cooperazione bilaterale con l’Iran per contrastare il terrorismo. Il presidente russo Vladimir Putin inviando un messaggio di condoglianze all’omologo iraniano Hassan Rouhani per l’attacco ha espresso “profonde condoglianze. Ci aspettiamo che tutti coloro che sono coinvolti in questo crimine saranno adeguatamente puniti. Quanto successo ancora una volta ci ricorda che è necessario combattere senza compromessi il terrorismo in tutte le sue forme. Vorrei confermare la nostra disponibilità a rafforzare ulteriormente la nostra cooperazione con i partner iraniani per contrastare questo male”, ha dichiarato Putin nel messaggio a Rouhani