Nel corso della puntata di Domenica In la Signora Mara Venier sua conduttrice si sarebbe abbandonata a pesanti frecciatine ed ironie sulla signora Barbara d’Urso che conduceva altra trasmissione di intrattenimento su un canale Mediaset.
La rivalità fra le premiere dame della domenica pomeriggio è nota e si è acuita – per ragioni di share – nelle ultime settimane. Ora chi iscrive – che non ha visto la trasmissione, ma ne ha letto alcuni commenti sulla stampa – ritiene di dover esprimere il proprio profondo dissenso dal comportamento della Signora Venier su una tv che è pubblica e peraltro pagata da noi contribuenti.
È possibile allora chiedere a colei che si ritiene legittimata a comportamenti decisamente disdicevoli di astenersi dal praticarli su una televisione che, lo ripetiamo, è pubblica e che dovrebbe imporre stili e atteggiamenti sicuramente ben diversi da chi è chiamato a lavorarvi, peraltro con lauti cachet sui quali andrebbe data anche qualche spiegazione ai contribuenti ? O la Signora Venier – emarginata per anni e poi inopinatamente ripescata in Rai per una conduzione di grande audience – ritiene di essere esentata dalla pratica del bon ton e dalla buona educazione?
Insomma, possiamo dire basta – una volta per sempre – a chi crede di essere diventata padrona assoluta di uno strumento come quello televisivo di una rete pubblica che imporrebbe, piaccia o meno alla Signora Venier, stili di conduzione di ben altro standing rispetto a quelli da lei praticati?
