Circa 120 candidature di imprese e enti, suddivise in 7 categorie e due menzioni speciali, si sono proposte quest’anno per la nuova edizione dell’Oscar di Bilancio, promosso da Ferpi, la Federazione relazioni pubbliche italiana, che dal 1954 premia le imprese più virtuose nelle attività di reporting e nella cura dei rapporti con gli stakeholder. Il premio intende contribuire alla creazione e divulgazione di standard d’eccellenza che consolidino una cultura d’impresa sensibile al valore presente e futuro della buona comunicazione finanziaria e non solo, nell’ambito di aziende e organizzazioni piccole, medie e grandi, quotate e non.
La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 28 novembre a Milano, dalle ore 17, presso l’Aula Magna dell’Università Bocconi, con la collaborazione di Bocconi, Borsa Italiana, e delle più importanti associazioni di settore tra cui Aiaf, Aiia, Andaf, Assogestioni, Anima per il Sociale, Fondazione Sodalitas, Nedcommunity, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano.
Il progetto di sviluppo dell’Oscar di Bilancio, affidato al coordinamento di Joakim Lundquist, ceo di Lundquist e segretario generale dell’Oscar di Bilancio, nasce in risposta alla forte evoluzione che sta interessando l’intero ecosistema del reporting: uno scenario piuttosto complesso e, sempre più, interconnesso tra diversi mondi, rappresentati dal bilancio tradizionale, dalla reportistica della sostenibilità, dall’Integrated Reporting e da altri framework di rendicontazione.
“Diventa sempre più importante raccontare chiaramente la propria realtà e le relative trasformazioni ad un ampio ed esigente universo di stakeholder, spesso anche internazionale” ha commentato Pier Donato Vercellone, Presidente Ferpi, “il bilancio non è più solo un modo di rendicontare il passato, ma anche il mezzo per raccontare il futuro, la mission, la responsabilità sociale, per costruire e consolidare credibilità e reputazione”.
Novità dell’edizione di quest’anno è l’inserimento della categoria Innovazione nel reporting come ha sottolineato Lundquist: la categoria Innovazione nel Reporting chiede alle aziende di segnalare novità in termini di approccio alla reportistica, in termini di misurazione di risultati e nuova struttura del report, e di valorizzazione dei contenuti per raggiungere diversi stakeholder, attraverso diversi formati stampa e digitali, report dedicati a specifici interlocutori e soluzioni grafiche.