Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, è stato vago sulla possibilità che il governo possa tornare indietro sulla riforma dello sport.
“Con (Giovanni) Malagò abbiamo preso solo un caffè. Il caffè era buono” ha dichiarato Giorgetti al termine dell’incontro con il numero uno dello sport italiano al Coni per presenziare ai 150 anni della Federginnastica. Al termine del breve colloquio, il segretario generale del Comitato olimpico nazionale, Carlo Mornati, ha sottolineato: “Non c’è stato nessun incontro, solo un caffè”.
Si diradano le nubi sulla riforma del Coni e lo scontro tra il sottosegretario Giorgetti ed il presidente del Coni Malagò. “Abbiamo affrontati punti dove ci sono delle differenze, come nella logica della politica, per trovare dei compromessi non verso il basso ma verso l’alto – ha aggiunto Giorgetti -. Se li abbiamo trovati? No, però abbiamo posto le condizioni per trovarli”. “La novità è che abbiamo discusso amabilmente – ha concluso – mi dispiace per voi che non potete fare polemiche”.
Per Malagò non sono stati raggiunti accordi, ma decisamente “c’è un clima molto disteso, propositivo e collaborativo, sia nei toni sia nella sostanza. Ci sono stati passi avanti, ci saranno altri incontri dopo Tokyo […] Ci sono ipotesi su come declinare al meglio quello di cui si è parlato, le messe a terra. Sono molto soddisfatto […] Stiamo discutendo sui contenuti. Chi sta aprendo di più, il Coni o il Governo? Secondo me c’è qualcosa di reciproco. Come finirà? Speriamo bene per tutti”.
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