È andata in scena la terza edizione del Premio Pair conferito a personalità del mondo della cultura, delle scienze, del diritto e della politica che hanno contribuito con la loro attività a consolidare la tradizione dei rapporti tra Italia e Stati Uniti d’America. Il Centro Studi Americani si prefigge di offrire un riconoscimento a non più di una persona che si sia distinta per aver promosso e perseguito il progresso civile e morale del genere umano, in sintonia e in coerenza con i rapporti culturali Italia/Usa, per ciascuno dei seguenti settori: arti e cultura; scienze umane, sociali, letterarie ed economiche; scienze tecniche e tecnologiche; giustizia e sicurezza.
La cerimonia è stata organizzata infatti in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Roma e l’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e si è svolta ieri 13 dicembre proprio al Centro Studi Americani.
Tra i premiati, oltre l’astronauta Paolo Nespoli e il musicista, Premio Oscar, Nicola Piovani, anche gli scenografi Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, con all’attivo ben tre Oscar. Inoltre hanno ricevuto il riconoscimento Pair 2018 anche Jhumpa Lahiri, scrittrice, Premio Pulitzer per la narrativa nel 2000, per la categoria Scienze Umane, Sociali, Letterarie ed Economiche; Jonathan Bober, curatore e capo del dipartimento “Old Master Prints”, presso la National Gallery of Arts di Washington DC, per la categoria Arte e Cultura; Michele Carbone, professore, William & Ellen Melohn Chair in Cancer Biology e direttore del reparto di Oncologia Toracica presso University of Hawaii Cancer Center.
Il Comitato d’Onore era presieduto da Gianni Letta e coordinato da Mario Alì.
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