Mancano pochi giorni per l’appuntamento elettorale (sabato) in Pakistan e gli attentati insieme alle tensioni aumentano. L’ultimo attacco è avvenuto ieri: due persone sono morte e altre 23 sono rimaste ferite nell’attentato suicida messo a segno contro una stazione di polizia nel nord-ovest del Pakistan.
Secondo la polizia, l’attacco ha colpito il distretto di Bannu, nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, dove le forze pachistane sono impegnate contro i talebani e i miliziani islamici dell’organizzazione Lashkar-e-Islam, che minacciano la città di Peshawar.
Sabato prossimo il Pakistan è chiamato alle urne, per uno scrutinio storico che segnerà la prima vera transizione democratica del Paese, minacciato dai talebani. Gli attacchi lanciati durante la campagna elettorale hanno causato la morte di oltre 100 persone e hanno costretto i principali partiti del governo uscente ad annullare tutte i comizi più importanti.