“Abbiamo deciso di aprire a una lista unitaria. Una grande sperimentazione, con più donne che uomini e di questo sono estremamente contento. La nostra lista unitaria è l’unica novità, e la sua parola d’ordine è bellissima: unità”. Queste le parole del segretario Pd, Nicola Zingaretti durante la presentazione, presso il Tempio di Adriano, dei candidati della lista unitaria “Pd-Siamo Europei” alle elezioni europee del 26 maggio. “Confermo – ha aggiunto Zingaretti – che all’inizio mi sono arrivati tanti messaggi: ‘ma che siete matti che mettete Calenda con Pisapia, persone cosi’ diverse?’. Io ho detto: è la coerenza di anteporre ai personalismi le idee e le passioni al servizio di tutti”. Le elezioni europee, ha spiegato il segretario dem “saranno una battaglia durissima che noi condurremo con grande convinzione. La lista – ha concluso Zingaretti – è composta da donne e uomini diversi, da esperienze civiche, da esperienze diverse, uniti da una idea di futuro”.
“È vero: io e Nicola Zingaretti abbiamo storie e culture diverse: ma io sono con lui fino alla fine in questa battaglia, ogni volta che vado nei territori lo difendo, sono fianco a fianco con lui. Non possiamo stare tutto il giorno a dire che la democrazia e l’Europa sono in pericolo e poi dividerci sul nulla” ha detto Calenda, capolista nella Circoscrizione Italia nord orientale mentre a guidare la pattuglia dem in quella nord occidentale sarà Pisapia: “Qua mi sento a casa, vi è la necessità e la doverosità dal punto di vista etico, politico e istituzionale di mettere insieme le nostre forze” ha sottolineato l’ex sindaco di Milano.
Altri candidati gli esponenti della società civile Roberto Battiston (fisico ed ex presidente dell’Agenzia spaziale italiana), il magistrato Franco Roberti e il medico di Lampedusa Pietro Bartolo, da sempre in prima linea per i migranti: “È disumano quello che accade nel Mediterraneo. L’Europa ha dimenticato i valori della solidarietà e dell’accoglienza, deve tornare a essere quella dei padri fondatori”. “Da oggi in poi prendete la partita sul serio: il 9 maggio è la festa dell’Europa e la lista unitaria lancia dal 9 all’11 maggio quattro notti bianche per l’Europa, che saranno occasioni di incontro, musica, dibattiti”, ha continuato il segretario Pd. “È molto importante – aggiunge il leader del Pd – che questa esperienza, che oggi nasce e che rappresenta l’inizio della costruzione dell’alternativa, arrivi fino in fondo nel suo messaggio plurale e unitario alle persone che amano l’Italia, per capire la differenza tra chi ama il nostro Paese e chi lo vuole sfruttare per i propri interessi”.
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