Contro la femminilità e la disillusione. Castellina e Rossanda alla Casa Internazionale delle donne. Foto di Pizzi

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Marilena Grassadonia

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Nicola Fratoianni

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Nicola Fratoianni

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Nicola Fratoianni

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Luciana Castellina

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Marilena Grassadonia, Rossana Rossanda

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Luciana Castellina

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Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda

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Rossana Rossanda

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Rossana Rossanda

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Rossana Rossanda

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Ginevra Bompiani, Luciana Castellina

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Ginevra Bompiani, Luciana Castellina

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Ginevra Bompiani, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Ginevra Bompiani, Marilena Grassadonia, Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Ginevra Bompiani, Marilena Grassadonia, Rossana Rossanda, Luciana Castellina

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Ginevra Bompiani, Marilena Grassadonia, Rossana Rossana, Luciana Castellina

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Ginevra Bompiani, Marilena Grassadonia, Rossana Rossana, Luciana Castellina

Si è tenuto domenica mattina alla Casa Internazionale delle donne la presentazione delle candidate alle elezioni europee per La Sinistra, Marilena Grassadonia e Ginevra Bompiani. All’incontro era presente la storica fondatrice del Manifesto, Rossana Rossanda, e la candidata nelle liste greche di Syriza con Alexis Tsipras, Luciana Castellina.

“Da quando ho compiuto 14 anni, mi sono battuta contro contro la ‘femminilità’. È una parola che hanno inventato gli uomini per fregarci – dice Rossanda, come riporta un articolo dell’HuffPost – Vivevo a Venezia, la mia compagna di banco mi disse, ‘sono ebrea, da domani non verrò più a scuola’. Non riuscivo a capire perché e neanche lei…”, si commuove. “All’Europa femminile – riprende, dopo un sospiro – preferisco l’Europa femminista, un mondo in cui nessuno dei due sessi abbia il sopravvento sull’altro, sono contraria a qualsiasi forma di dominio. Le donne hanno una visione diversa della politica, sono più portate all’eguaglianza dei diritti. Non tutte però, ci sono anche mamme pestifere”.

“Siamo in una situazione che mette paura, il nostro elettorato si è sentito abbandonato, dobbiamo batterci contro la disillusione”, dice Castellina, che commenta anche la situazione del Pd. “Quando l’Spd, il partito socialdemocratico tedesco, perse le elezioni avviò una profonda riflessione e mise in discussione la leadership di Schroder. L’errore fu tagliare il welfare. Non mi risulta che il Pd abbia fatto lo stesso percorso. Zingaretti ha detto ‘abbiamo capito’ ma non ha chiesto scusa per il Job’s act”.

Per Formiche.net era presente Umberto Pizzi. Ecco tutte le foto.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata