Crolla anche Merrill Lynch, gigante del credito Usa e maggiore banca di investimenti al mondo. Questa mattina ha comunicato la terza trimestrale in rosso consecutiva. Una svalutazione da 6,5 miliardi di dollari. Solo nel primo trimestre 2008 si è registrata una riduzione pari al 40% delle commissioni nelle attività di banca d’affari.
Gli analisti avevano previsto una perdita di 1,72 miliardi di dollari. E invece la perdita è arrivata fino a 1,96 miliardi di dollari (2,19 per azione). Un’enormità se rapportata all’utile di 2,16 miliardi (2,26 dollari per azione) del 2007. A nulla è servito l’intervento d’emergenza di immissione di capitale di 12 miliardi di dollari.
La Merrill Lynch ha già annunciato “forti tagli dei costi”. Per i dipendenti questo equivale al licenziamento di circa 4000 lavoratori.